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Manerbio
di UMBERTO SCOTUZZI 30 dic 2019 09:27

Un concerto per il restauro dell'organo

Sabato 4 gennaio alle 21 nella parrocchiale di Manerbio si terrà un concerto corale-strumentale durante il quale sarà presentato il volume "L’organo Angelo Amati 1856 della Chiesa Parrocchiale di S. Lorenzo Martire in Manerbio"

Prenderanno parte all’evento sette corali: la locale schola cantorum S. Cecilia, il Coro Sotto la torre di Manerbio, il coro S. Andrea di Cignano di Offlaga, il coro S. Martino di Cigole e quello di S. Andrea di Faverzano, il coro parrocchiale di S. Gervasio e il coro S. Cecilia di Verolavecchia.

L’evento vede protagonista l’organo, sia come argomento di approfondimento del libro sia come strumento versatile impiegato nelle sue modalità di utilizzo più tipiche: accompagnamento dei canti corali, strumento solista e strumento d’insieme.

Il libro, a cura di Federico Lorenzani, ricostruisce la storia degli organi della chiesa plebana, poi arcipretale, di Manerbio grazie anche a un corposo apparato documentario. Soprattutto il fondo archivistico della parrocchia dei secoli XIX e XX ha permesso di delineare le vicende dell’organo costruito dal «professore» Angelo Amati di Pavia tra il 1855 e il 1856, strumento di concezione davvero particolare per quell’epoca, con un impianto di 12 piedi (dell’ordine di 24) e con tastiera e pedaliera dal Fa, quasi certamente ultima realizzazione di questa natura nella storia organaria italiana. Lo strumento ha subito una riforma pesante ma non distruttiva intorno al 1941. Dopo vent’anni di inattività l’organo è stato, nel 2017, riportato al suono ad opera dell’organaro Daniele Giani, che documenta, nella sezione del libro da lui curata, il laborioso e ottimamente riuscito processo di restauro/ricostruzione.

UMBERTO SCOTUZZI 30 dic 2019 09:27