A Nuvolento si rinnova il Voto Comune
La Comunità di Nuvolento rinnova anche quest’anno il “Voto Comune” fatto nel 1711 legato al fatto prodigioso accaduto nel XVIII secolo quando in tutta la zona circostante – e nell’intera Europa– imperversava una grave pestilenza che decimava i bovini.I fedeli di Nuvolento si rivolsero alla Madonna Addolorata, venerata nell’antica Pieve di santa Stefania, affinché intercedesse presso Dio e promisero che, se il bestiame fosse stato preservato dalla morìa, ogn ianno il 21 novembre, memoria della Presentazione della Beata Vergine, avrebbero celebrato una solennecerimonia religiosa in suo onore e a suffragio delle anime dei defunti.
Quest’anno, durante la Santa Messa che verrà celebrata presso la Pieve alle 20 presieduta da don Fabrizio Gobbi, parroco di Prevalle e Paitone, verrà anche ricordato l’ottavo centenario del “Cantico delle creature” composto da san Francesco. La lettura del brano sarà affidata a Venanzio Agnelli e l’accompagnamento musicale alle note del violino suonato dal maestro Cesare Maffei. Con questa ricorrenza inizia anche la campagna di tesseramento 2026 dell’associazione Custodi della Pieve, sodalizio che si è costituito nel 2011 proprio in occasione del terzo centenario del Voto Comune. Durante la serata sarà attiva una “bancarella natalizia” per raccogliere fondi per la conservazione di questo antico luogo di culto.
