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Brescia
di LUCIANO ZANARDINI 27 lug 2017 08:31

Falocchi: talento cristallino

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L’argento di Christian Falocchi agli Europei Under 23 è solo la punta dell’iceberg di un movimento in crescita a livello giovanile

Una medaglia d’argento all’Europeo under 23, ma soprattutto un futuro ancora tutto da scrivere. In Polonia è brillato il talento di Christian Falocchi, che, nel salto in alto, è salito sul secondo gradino del podio con un 2,24 metri (ottenuto al secondo tentativo), primato personale all’aperto. Ha realizzato la stessa misura del bielorusso Dzmitry Nabokau bravo però a centrare l’obiettivo alla prima prova. L’atleta di Breno nato nel 1997 non si era presentato nelle condizioni migliori per via di un fastidio al ginocchio ma ha confermato di avere un talento cristallino. Christian, che si allena al Campo Coni di Bergamo dove può beneficiare dei consigli di un olimpionico come Andrea Bettinelli, ha ricevuto ancora una volta i complimenti di Gianmarco Tamberi, “l’atleta italiano più forte di tutti i tempi nella nostra specialità” come aveva dichiarato tempo fa il giovane bresciano. Dopo un meritato periodo di riposo, in un’annata nella quale ha superato anche la prova della maturità al liceo Natta, si preparerà al meglio, agli ordini di Orlando Motta e Pierangelo Maroni, per la stagione al coperto. “Sono molto contento del risultato ottenuto che ripaga la mia famiglia (i genitori Martino e Amneris) di tutti i sacrifici. Non ho pensato di rimandare la maturità anche se non è stato facile conciliare lo studio con gli allenamenti quotidiani in preparazione agli Europei. Sì, adesso i miei obiettivi si spostano sull’indoor dove penso di poter continuare a crescere e a ottenere i risultati migliori. Se guardo all’università, non ho ancora deciso quale strada intraprendere. Vediamo. La telefonata di Jimbo Tamberi mi ha fatto molto piacere: orma siamo diventati amici. Jimbo fa il tifo per me”.

La sua carriera. Scoperto dal professor Innocente Agostini durante una gara campestre, fino alla terza media si è diviso tra il calcio (come attaccante) e l’atletica. A febbraio ha conquistato il titolo italiano Promesse indoor con 2,25.

Le speranze bresciane. Falocchi è la punta di un movimento giovanile. Basti pensare che, sempre agli Europei under 23, in tutto erano in sei (Falocchi, Andrea Federici, Johanelis Herrera Abreu, Alessia Niotta, Abigal Gyedu, Nicole Colombi) gli atleti bresciani, mentre due (Elisa Cherubini e Linda Guizzetti) hanno partecipato alla rassegna continentale under 20. Anche la Guizzetti come Falocchi nel 2017 non ha rinunciato alla prova più importante: la maturità. La mente corre ad altri professionisti ben remunerati che hanno fatto una scelta diversa. L’ultimo caso è quello relativo al portiere del Milan Donnarumma... ma questa è un’altra storia.

LUCIANO ZANARDINI 27 lug 2017 08:31