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Desenzano
di REDAZIONE 22 set 2016 16:26

Lo sport fa bene?

Per scoprire il valore educativo dello sport. Un percorso di sette incontri per aiutare chi opera nel mondo dello sport

Dalla ricerca del 2015, che ha coinvolto più di 900 persone e promossa dal Centro pastorale Giovani Lago Bresciano, sulla condizione giovanile nel territorio gardesano è emerso che la pratica e la cultura dei diversi sport sono ormai fattori importanti della vita sociale. Lo sport ha, quindi, una responsabilità educativa. Ecco perché è opportuno che chi opera nel mondo dello sport prenda consapevolezza di questa missione, del ruolo al quale è chiamato. Da qui è partita l’idea di proporre un percorso di formazione molto interessante. La supervisione scientifica è affidata al prof. Valerio Corradi, sociologo della Cattolica. L'équipe progettuale comprende: don Alessandro Turrina (coordinatore della pastorale giovanile vicariato Lago Bresciano), don Matteo Selmo (sempre della pastorale giovanile del vicariato Lago bresciano), la psicologa Valentina Pasqualetto ed Emanuele Sciarra (operatore del servizio di educativa di strada).

Il primo appuntamento è lunedì 26 settembre alle 20.30 con Francesca Fabbri (psicologa specializzata nello sport) riflette su “Lo sport fa bene? Il ruolo dell’adulto nell’accompagnamento alla pratica sportiva: le finalità dello sport, gli elementi comuni ai diversi sport e le potenzialità dello sport”. I primi tre incontri prendono in esame l’alleanza con i bambini e i ragazzi: il 3 ottobre “Allenare: voce del verbo educare – come relazionarsi con i ragazzi in modo educativo?” con lo psicologo Ezio Aceti; il 17 ottobre “Immigrati digitali all’opera – come creare un’alleanza digitale coi ragazzi tra parole, silenzi e gesti?” con Cinzia Sala (psicologa e psicoterapeuta dello Smi Gli Acrobati); il 24 ottobre “Mister… non mi sento” con Massimo Merlini (formatore, specializzato nella metodologia del coaching) che spiegherà come aiutare i ragazzi in modo autentico e come promuovere l’alleanza tra i ragazzi.

Nella seconda parte (l’alleanza con la famiglia, la scuola, il territorio), il 14 novembre Valentina Pasqualetto (psicologa specializzata nella famiglia) ed Emanuele Sciarra (coop. Elefanti Volanti) si soffermano su “Non ci sono più i genitori di una volta” cioè gli allenatori alle prese con i cambiamenti educativi familiari; il 28 novembre, Marika Di Benedetto con “Vorrei che lo sport insegnasse” analizza le attese reciproche di genitori, allenatori e società sportive; il 5 dicembre, infine, Francesca Fabbri con “Mi scusi prof, avevo l’allenamento” cerca di rispondere alla domanda sul dialogo (possibile o impossibile) tra scuola e sport.  Il percorso, che prevede una quota di partecipazione di 25 euro, si articola in sei incontri di due ore preceduti da un incontro inaugurale il 26 settembre. Gli incontri si terranno il lunedì sera dalle 20.30 alle 22.30. Tutti gli incontri si tengono presso l’auditorium dell’oratorio Giovanni XXIII in Piazza Garibaldi a Desenzano. Se si partecipa ad almeno cinque incontri, si può ricevere un attestato di frequenza. Per le iscrizioni, scrivere una email a sport@giovanilagobresciano.it

REDAZIONE 22 set 2016 16:26