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Brescia
di REDAZIONE 11 mar 2022 12:07

Cape: bene le nuove regole sui bonus edilizi

La Cassa edile di Brescia, da sempre a supporto del comparto delle costruzioni per garantire qualità, regolarità, sicurezza e giuste condizioni di lavoro per gli addetti del settore, è ancor più centrale, nel ruolo di difensore della legalità in edilizia, con il decreto correttivo Antifrodi pubblicato in Gazzetta Ufficiale. La misura, che prevede che nessun intervento legato a bonus edilizio possa essere affidato a imprese che non rispettano il contratto collettivo nazionale e territoriale del settore, coinvolge di diritto gli organismi bilaterali delle costruzioni, aiutandoli nell’attività di tutela della legalità all’interno dei cantieri. Le committenze, tenute ad una scelta oculata in merito alla selezione degli appaltatori, avranno così la garanzia di avere a che fare con imprese qualificate e rispettose delle normative di settore, oltre che legittimate a realizzare quanto oggetto di contratto.

“La nuova stretta sollecita le imprese a passare a un’economia regolare e favorisce l’accesso al mercato e il godimento dei benefici normativi e contributivi, dati dal rilascio del Durc, solo a chi opera nella legalità e in sicurezza” dichiara il presidente di Cassa edile Brescia, Raffaele Collicelli. “L’iscrizione in Cape e la regolarità contributiva sono elementi che premiano le realtà virtuose in un settore che unisce le forze per migliorare la qualità del lavoro in ambito edile e garantire maggiore sicurezza in cantiere, con un occhio di riguardo ai lavori avviati per realizzare gli interventi agevolati dai bonus fiscali”. Il Superbonus e le altre detrazioni d’interesse per il settore hanno infatti incentivato un boom dell’edilizia, con la conseguente proliferazione di realtà non qualificate né in regola, che non garantiscono la sicurezza dei lavoratori.

La novità introdotta dal decreto correttivo Antifrodi, che tutela il settore dal fenomeno del dumping contrattuale, che si concretizza in concorrenza sleale a detrimento dei livelli di qualità del costruito per l’intero comparto, pone inoltre un significativo vincolo per le imprese, tenute ad una attenta selezione dei subappaltatori. Le stesse saranno aiutate pertanto, anche con il sostegno di Cassa edile, a creare una virtuosa catena del subappalto che garantisca cantieri più sicuri e caratterizzati da un aumentato livello di legalità e trasparenza.

REDAZIONE 11 mar 2022 12:07