Colli dei Longobardi: tempo di vendemmia
È partita nei giorni scorsi la vendemmia per le Cantine di Colli dei Longobardi Strada del Vino e dei Sapori: un rito antico, che unisce mani esperte e giovani curiosi in un lavoro corale, dove tradizione e passione si intrecciano. Alcune cantine del Monte Netto hanno iniziato la raccolta, altre tra fine agosto e i primi di settembre, per concludere con il territorio del Botticino che inizierà fra fine settembre ed il mese di ottobre.
“Il momento della raccolta - afferma Flavio Bonardi Presidente di Colli dei Longobardi - non è solo un passaggio produttivo, ma un’esperienza sensoriale completa. Le prime luci del mattino illuminano grappoli lucidi di rugiada, le voci si mescolano al fruscio delle foglie, e il tempo sembra rallentare per lasciare spazio a gesti che si ripetono da secoli”.
Ogni vendemmia è diversa: l’andamento del clima, la quantità di pioggia, la forza del sole incidono sul sapore delle uve e sul carattere del vino che nascerà. Ma ciò che resta invariato è l’emozione di questo momento, che segna il passaggio dall’attesa alla creazione.
Oltre alla sua valenza agricola, la vendemmia ha un’anima comunitaria: famiglie, amici, vicini si ritrovano tra i filari, condividendo fatica e risate, pranzi improvvisati e brindisi in cantina. È un’occasione per riscoprire il legame con la terra e con il ciclo delle stagioni, in un tempo in cui la natura detta ancora il ritmo.
A Colli dei Longobardi sono iscritte una ventina di cantine che rappresentano il 95% dei produttori presenti nel territorio di competenza, ed i vini appartengono alla zona del Monte Netto e di Botticino e molti hanno ottenuto la classificazione IGT “Ronchi di Brescia”. Ci sono due tipi di Botticino DOC e sette di Capriano del Colle DOC. I vitigni sono quasi tutti a frutto nero, tranne il Trebbiano Lugana, impiegato nella zona di Capriano del Colle. Tra i vini si annoverano: Barbera, Incrocio Terzi, Marzemino, Merlot, Sangiovese, Schiava Gentile e Trebbiano Lugana.
“La bellezza della vendemmia - conclude Bonardi - sta anche nella promessa che racchiude: ogni grappolo colto è il primo passo verso un vino che, tra qualche mese o anno, porterà in sé il sapore di queste giornate. Un ricordo liquido di un momento irripetibile, capace di raccontare una storia di sole, pioggia, vento… e di mani che hanno raccolto con cura il frutto di un anno intero di lavoro.”.
Buona vendemmia ai produttori, sapendo che anche questa vendemmia sarà ricca di grandi soddisfazioni!