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Bagnolo Mella
di GIANCARLO PARIS 25 mag 2018 11:15

Antonio Biasiotto, frate e sacerdote

Antonio, 46 anni e ingegnere civile, è una vocazione adulta. Frate minore conventuale è stato ordinato nella Basilica di Padova

Domenica 13 maggio sotto lo sguardo della Vergine Maria e del Signore Gesù che ascende al cielo a Bagnolo la comunità cristiana ha festeggiato un suo figlio che pochi giorni prima (il 5 maggio) era stato ordinato sacerdote alla Basilica del Santo Padova, per opera del delegato pontifico, mons. Fabio Dal Cin; insieme a lui un confratello, fra Andrea. Fra Antonio Biasiotto, 46 anni e frate minore conventuale, ha iniziato il suo percorso vocazionale a Brescia nel Postulato del Convento San Francesco nel settembre del 2010.

Laureato in ingegneria civile, ha lavorato fino al 2009. Dopo un momento di crisi interiore ha conosciuto i frati mentre pregava nella chiesa di san Francesco a Brescia; erano i giorni del triduo pasquale. Il suo cuore soffriva e incontrava la consolazione della sofferenza di Cristo che già annunciava la gioia della Risurrezione. Fra Antonio ricordo con riconoscenza quei giorni in cui il Signore gli stava preparando una nuova vita. La Basilica di Bagnolo dedicata alla Vergine della Visi tazione, risplendeva grazie ai preziosi restauri ma ciò che rendeva ancora più grandiosa la cerimonia è stata la grande partecipazione della famiglia cristiana.

Il festeggiato ha presieduto l’eucaristia assistito da cinque concelebranti. Il coro, accompagnato dall’organo, ha reso ancora più suggestiva la partecipazione. Nei primi banchi c’era la famiglia di fra Antonio: la mamma Ariella e i due fratelli con le rispettive famiglie. Il tasso di gioia e di commozione era palpabile soprattutto quando fra Antonio ha rivolto il “suo grazie” al termine della Messa. La sua voce si è inceppata, un silenzio prolungato e per nulla imbarazzante interrotto solo quando il novello sacerdote ha ritrovato la voce per professare l’amore che Dio Padre, Figlio, Spirito Santo ha avuto nei suoi riguardi. A quel punto è riecheggiato un lungo e affettuoso applauso.

GIANCARLO PARIS 25 mag 2018 11:15