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Chiesanuova
di FRANCESCO ZULIANI 04 feb 2016 00:00

Il nuovo oratorio guarda al futuro

Nella giornata di Don Bosco, il quartiere di Chiesanuova ha vissuto un momento importante: l’oratorio cresce e cresce anche la risposta della comunità che ha abbracciato questo oratorio

Domenica 31 gennaio la comunità di Chiesanuova ha festeggiato il nuovo oratorio, che è stato rinnovato dopo sei mesi di lavoro. Alla giornata hanno partecipato un centinaio di persone che si sono ritrovate negli spazi vicino alla parrocchia di Santa Maria Assunta alla presenza del vescovo Luciano che, dopo la Messa, ha tagliato il nastro con il parroco di Chiesanuova don Santo Chiapparini. A questo momento ne è seguito un altro con il lancio dei palloncini a cui erano stati affidati i pensieri dedicati al nuovo oratorio. Nella giornata di Don Bosco, il quartiere di Chiesanuova ha vissuto un momento importante: l’oratorio cresce e cresce anche la risposta della comunità che ha abbracciato questo oratorio. “Abbiamo vissuto – ha sottolineato il parroco, don Santo Chiapparini – una giornata splendida, luminosa potremmo dire; è stata la porta giubilare per la nostra comunità; una giornata che ha espresso preghiera ma anche impegno di presenza, di accoglienza nei confronti delle nuove generazioni. Certamente la presenza del nostro Vescovo ha significato il coronamento degli sforzi, degli intenti, degli impegni di tutti per completare l’oratorio in modo che potesse essere più disponibile per i nostri ragazzi e i giovani. Ci sono voluti pazienza, volontariato e tanto tempo per realizzare l’opera. Dentro è racchiusa la storia di tanti amici, perché l’oratorio di Chiesanuova parte da lontano con l’entusiasmo di chi nel tempo ha lavorato, di chi ha pregato e di chi ha donato qualcosa di sé”.

La struttura. Il nuovo oratorio si presenta con una veste completamente rinnovata. Il bar è stato ampliato, è stato fatto un soppalco e gli arredi sono stati rimodernati. All’esterno è stata realizzata una tettoia, mentre da una porta vicina al bar si accede ad un’altra zona: al piano terra c’è una stanza, che verrà adibita a segreteria, mentre al primo piano ci sono quattro stanze con le pareti colorate che saranno utilizzate per il catechismo.
L’intervento ha riguardato anche gli spogliatoi della squadra di calcio con cinque nuove stanze che sono state attrezzate. Il progetto è stato elaborato dall’architetto Mariachiara Bonetti e dall’ingegnere Franco Richiedei: “Abbiamo lavorato per un luogo in cui poter stare bene tutti insieme, perché potesse essere accessibile da tutti accogliente e colorato per i più piccoli”. C’è stata anche la collaborazione di alcune aziende, molti volontari, tra questi gli alpini che hanno contribuito a realizzare la nuova struttura.
Il costo dei lavori ammonta a 250mila euro: grazie alla raccolta fondi “Tendo la mano” è stata coperta una parte della spesa, mentre il resto potrà essere raccolto attraverso la formula del “prestito grazioso”; i fedeli potranno prestare soldi alla parrocchia, che si impegna a restituire la stessa cifra il prima possibile.
Era evidente anche la soddisfazione dei più giovani contenti per la nuova struttura che permetterà di condividere insieme momenti comunitari. Nel corso della giornata c’è stato un piccolo spettacolo di ballo per rendere ancora più festosa l’inaugurazione.
FRANCESCO ZULIANI 04 feb 2016 00:00