Menzione d'Onore Matteo Brontesi a Giuseppe Navoni
Giuseppe Navoni è il vincitore della quarta edizione della Menzione d’Onore dedicata alla memoria di Matteo Brontesi, splendida anima che ha concluso la sua vita terrena il cinque dicembre del 2017, dopo un’intensa battaglia contro un osteosarcoma. Medico di famiglia da poco in pensione, Navoni è il presidente di Ail Brescia - Associazione italiana contro leucemie, linfomi e mieloma (che fondò nel 2001) e vicepresidente di Ail nazionale. In ventiquattro anni, grazie al brillante lavoro coordinativo del dottor Navoni e all’opera instancabile dei volontari, la delegazione Ail Bresciana è diventata un punto di riferimento per i servizi di supporto all’Oncoematologia.
Tra i fiori all’occhiello dell’Associazione c’è il Centro di Ricerca, che coinvolge una ventina di professionisti degli Spedali Civili, dell’Università di Brescia e dell’Ospedale dei bambini, con l’obiettivo di dare impulso e nuovi orizzonti alla diagnostica e alla ricerca.
Con "Casa Emilia Lucchini", invece, Ail Brescia mette a disposizione sette monolocali e bilocali ai pazienti in cura agli Spedali Civili di Brescia. Un altro progetto promosso dall’Associazione di Navoni è "Itaca", un giro d’Italia in barca a vela nel quale pazienti oncoematologici, medici e infermieri si ritrovano gli uni di fianco agli altri, affrontando le insidie e godendo della bellezza di un viaggio che, come spiega la stessa AIL sul proprio sito, "contiene molti elementi utili a stimolare processi di crescita e cambiamento".
Figura di spicco della sanità, Giuseppe Navoni ha sempre svolto le sue attività unendo umanità e professionalità, qualità ricorrenti tra chi l’ha preceduto nelle scorse edizioni del premio. Ad assegnarglielo è stata una commissione istituita da «Atleti al tuo fianco», progetto di sensibilizzazione oncologica fondato dal dottor Alberto Tagliapietra e patrocinato da aRenBì Onlus.
Navoni raccoglie il testimone da Patrizia Ondelli, mamma di Carolina Zani, scomparsa per un melanoma all’età di 27 anni, alla quale Patrizia ha intitolato la "Carolina Zani Melanoma Foundation". Ad aggiudicarsi le precedenti edizioni erano invece stati il monteclarense Tommaso Campanella, per la sua capacità di regalare un sorriso ai pazienti oncologici con il suono della sua chitarra, ed Emilia Cherubini, infermiera di Esenta di Lonato, che con l’associazione «Gli Sherpa Onlus» si occupa di cure palliative domiciliari a Castiglione delle Stiviere e nei territori limitrofi.
La cerimonia di consegna è in programma alle 19.30 del 4 dicembre, nella sala Auditorium del Centro Giovanile S. Giovanni Bosco di Montichiari, alla presenza dei genitori di Matteo, Mauro e Ornella, e della sorella Laura. L’evento sarà pubblico e gratuito: l’invito è aperto a chiunque voglia partecipare al ricordo di Matteo, e alla celebrazione di chi, anche nelle difficoltà, è in grado di esprimere bellezza, di trasformare la sofferenza in servizio, di generare relazioni umane positive. Per una serata a mani unite sotto il sorriso, gestualità che identifica l’attività di "Atleti al tuo fianco", e che rimarca l’importanza del sostegno e della vicinanza a chiunque lotti contro un tumore.
