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Pontoglio
di REDAZIONE ONLINE 22 dic 2015 00:00

Pontoglio, le parole del parroco: sia Cristo il riferimento, non la cultura e le tradizioni

Nell'omelia domenicale don Angelo Mosca e intervenuto sulla questione dei cartelli stradali fatti installare dal sindaco

"Il vero cristiano non è portatore di cultura e di tradizioni: il vero cristiano è portatore di una persona: Gesù. Ed è a questa persona che dobbiamo fare riferimento: la nostra condotta e il nostro modo di pensare devono fondarsi su questo, non sulle ideologie imperanti, o sui secondi fini, che non si ha il coraggio di dichiarare apertamente. Non ascoltiamo i falsi profeti di oggi che vedono nelle divisioni la soluzione dei problemi".

E poi ancora: "Gesù dice pace a tutti gli uomini di buona volontà: a chiunque, non solo a chi appartiene a una cultura, come invece vorrebbe far intendere qualcuno con un messaggio distorto che usa il Vangelo strumentalmente. Tuttavia è colpa nostra, perché vendiamo la nostra primogenitura per un piatto di fagioli".

E per finire: "È doveroso chiedere scusa e perdono, anche a nome di tutti i cristiani che hanno come punto di riferimento il Vangelo e non le tradizioni, alle persone appartenenti a culture e tradizioni diverse perché nei loro confronti ancora una volta il Vangelo è stato usato con incoerenza e superficialità. E se il Vangelo di oggi è solo tradizione, non è colpa di coloro che professano fedi e culture diverse, ma è colpa nostra".

Pur senza citare direttamente l'iniziativa di sindaco e giunta che nei giorni scorsi avevano fatto installare agli ingressi nel territorio comunale cartelli in cui si annunciava che Pontoglio è "Paese a cultura Occidentale e di profonda tradizione Cristiana. Chi non intende rispettare la cultura e le tradizioni locali è invitato ad andarsene", don Angelo Mosca, dal 2008 parroco del Comune dell'ovest Bresciano ha approfittato dell'omelia domenicale per fare sentire la voce della comunità cristiana locale. Le sue sono state parole forti, richiami chiari lanciati non con l'obiettivo di mettere il sindaco e i suoi più stretti collaboratori nel mirino, ma per invitare i pontogliesi ma non solo a riflettere cosa comporti dirsi cristiano e quali siano i veri riferimenti a cui rifarsi: non le tradizioni e la cultura ma il Vangelo.
Mentre don Angelo Mosca pronunciava la sua omelia, sul sagrato della parroccchiale di Pontoglio è partita una raccolta firme a favore di una petizione popolare per indurre il Sindaco a rimuovere il cartelli della polemica.
REDAZIONE ONLINE 22 dic 2015 00:00