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Leno
di FRANCESCA LANCELOTTI 19 apr 2022 14:01

Solidando x l’Ucraina

Nella Bassa il cuore è grande e batte forte per l'Ucraina. “Ci siamo attivati subito - racconta Giuseppe Pozzi, presidente UCID Bassa Bresciana - per raccogliere materiali sanitari” . Cristina Tedaldi, sindaco di Leno, e Giandomenico Preti, vicesindaco di Manerbio, hanno prontamente aderito all’iniziativa che prevede una raccolta di beni di prima necessità per aiutare i cittadini ucraini giunti sul nostro territorio attraverso la realizzazione di un corso di alfabetizzazione per far acquisire la lingua italiana e nozioni di educazione civica.

“Abbiamo accolto molto volentieri l’idea, che è molto articolata, di Fondazione Dominato Leonense e UCID. Non si tratta solo di una raccolta di materiale sanitario e di alimenti: con “Solidando x l’Ucraina” abbiamo individuato la città specifica con cui siamo in diretto contatto”. Si tratta di Zhytomyr, a 150 km da Kiev. “Lo spirito è proprio partenza e arrivo, capire come, dove va e dove arriva”. Per Pozzi le parole chiave sono organizzazione e chiarezza per poter garantire una riuscita vincente nel trasportare le risorse alla popolazione in difficoltà.

“L’Amministrazione Comunale di Manerbio ha allestito nel cortile del teatro un centro raccolta alimenti, attivo il mercoledì pomeriggio dalle 15 alle 18 e il sabato mattina dalle 9 alle 12, grazie all’aiuto di volontari e del Gruppo Alpini che porterà al centro di spedizione i prodotti raccolti sia da supermercati che da farmacie” puntualizza Preti. Questa raccolta avviene infatti in collaborazione con supermercati e farmacie di Manerbio e Leno: verrà posto un carrello all’entrata dei negozi finalizzato alla raccolta di cibarie a lunga conservazione e medicinali. Il “raccolto” verrà poi portato in Fondazione, dove anche coloro che agiscono in autonomia saranno accolti una o due volte a settimana per depositare i beni.

“Per quanto riguarda il corso di alfabetizzazione, è stato coinvolto l’Istituto comprensivo di Leno. Abbiamo a disposizione diversi insegnanti che, insieme a mediatori e interpreti, si dedicheranno alle lezioni - continua la Sindaca Tedaldi - l’idea è filmare professionalmente questo corso in modo da poter fornire un modello per altri comuni interessati al progetto.”

“Per la Fondazione valorizzare il territorio significa essere attenti alla solidarietà - aggiunge Franco Aliprandi, direttore di Cassa Padana -. La Cassa Padana, socio fondatore della Fondazione Dominato Leonense, è il primo donatore della raccolta: partiamo da 5000 euro. Confidiamo nei mezzi di comunicazione per creare sensibilità e mettere insieme una buona cifra”.

Chi volesse donare, può fare un bonifico intestato a "FONDAZIONE DOMINATO LEONENSE", IBAN IT49S0834054630000002123879, causale "Emergenza Ucraina"

FRANCESCA LANCELOTTI 19 apr 2022 14:01