Soprazocco: animali allevati nella stessa area degli sversamenti inquinanti
Ennesimo caso di sversamenti inquinanti. I carabinieri della Compagnia di Salò procedono al sequestro dell'area
I due, in un terreno di proprietà privata (dell’operaio incensurato), avevano organizzato a scopo di lucro un vero e proprio punto di raccolta, stoccaggio e recupero di rifiuti pericolosi, tra i quali mezzi di trasporto e parti meccaniche di provenienza illecita. Tra i mezzi rinvenuti, un autovettura Nissan risultata provento di reato (un appropriazione indebita del maggio 2014 denunciata dalla legittima proprietaria) e un furgone Fiat Ducato risultato sottoposto a fermo amministrativo per mancanza di copertura assicurativa e affidato in custodia al legittimo proprietario il quale è stato deferito per “omessa custodia e rimozione di sigilli” (dovrà infatti spiegare la presenza del mezzo nell’area abusiva).
Nel corso dell’intervento è stata posta sotto sequestro l’intera area interessata, all’interno della quale è stata accertata la presenza di un ricovero per animali (bovini ed equini) completamente abusivo. L’Asl veterinaria di competenza, intervenuta su richiesta dei militari, ha accertato l’assenza di qualsivoglia identificativo per gli animali. Da qui sanzione amministrativa di 4.500 euro per la violazione del art. 3 decreto legislativo 29/2011.
REDAZIONE ONLINE
15 apr 2015 00:00