lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Brescia
di FRANCESCO FAPPANI 22 ott 2020 16:36

Istituto Arici ospite al Museo Diocesano

Ascolta

L’Università Cattolica raccoglie l’invito di papa Francesco che aveva esortato i rappresentanti delle istituzioni e del mondo della cultura a sottoscrivere il Global Compact on Education, un patto educativo globale che ciascuno si dovrà impegnare ad attuare e diffondere nel proprio ambito. È proprio in occasione dell’inaugurazione dell’anno scolastico 2020/2021, nella cornice del Refettorio del Museo Diocesano e alla presenza dei ragazzi dell’Istituto Cesare Arici, che Domenico Simeone ha parlato del progetto di cui è guida: l’Osservatorio per l’Educazione e la Cooperazione Internazionale, nato per rispondere alla proposta educativa del Pontefice. “La scuola, la comunità ecclesiale, la società intera e tutti gli adulti che hanno una responsabilità educativa - commenta Simeone - devono concorrere alla costruzione di quel villaggio dell’educazione di cui ci parla Papa Francesco”. Giaele Ronchi, rappresentante degli studenti dell’Istituto, si fa portavoce del punto di vista dei ragazzi e sottolinea come questa sia una grande opportunità per capire fino in fondo la vera importanza della scuola e per “migliorarci e migliorare il nostro futuro”.

Nella stessa occasione è stato sottoscritto un accordo di collaborazione molto importante per il Museo e per l’Istituto Arici: due realtà importanti del territorio bresciano che si impegnano in una collaborazione molto preziosa, soprattutto in un momento complicato come quello odierno. Per l’anno scolastico 2020/2021 il Museo, situato nel complesso del convento di San Giuseppe, si impegna infatti ad ospitare gli studenti, offrendo loro aule e spazi adatti ad una didattica sostenibile in un tempo caratterizzato dall’emergenza sanitaria. Si tratta di un accordo, secondo don Raffaele Maiolini, che porterà benefici ad entrambi: “Il Museo metterà a disposizione della scuola ambienti dove sarà possibile fare lezione e dove gli studenti potranno incontrarsi, oltre al grande patrimonio di arte e storia di cui è portatore”. Dall’altro lato, l’Istituto Cesare Arici può vantare “un parterre di centinaia di studenti che impareranno ad apprezzare e a valorizzare quanto di bello Brescia sa offrire”.                                            

FRANCESCO FAPPANI 22 ott 2020 16:36