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Brescia
27 giu 2025 14:19

Brescia: Palestina in Comune

Il Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale aderisce alla Campagna Palestina in Comune

Il Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, composto da 43 Comuni e una Comunità Montana, aderisce all’appello promosso da 13 organizzazioni della società civile italiana per chiedere un impegno concreto a Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni contro i crimini commessi dal Governo israeliano nella Striscia di
Gaza e nella Cisgiordania occupata.

Il Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale, in rappresentanza dei propri Enti aderenti, per le ragioni innanzi esposte e nel rispetto dei limiti
dati dalle proprie competenze: si astenga dal concludere e provveda ad avviare la procedura per la sospensione di qualunque eventuale accordo internazionale con lo Stato di Israele o intesa conclusa con enti territoriali interni ad Israele, che abbia ad oggetto il Territorio palestinese occupato o parte di esso, o che possa in qualunque modo supportare la presenza illegale di Israele in quel Territorio; effettui una tempestiva ricognizione di tutte quelle attività promozionali, di scambio commerciale, culturale e sociale, nonché delle attività di mero rilievo internazionale con lo Stato di Israele oggetto di richiamo per le sue condotte da parte della Corte Internazionale di Giustizia; si astenga dal concludere e provveda a sospendere qualunque eventuale accordo economico, commerciale, culturale e di ogni altra natura con le aziende ed istituzioni provenienti dalle colonie illegali, o che abbiano qualunque tipo di interesse nelle stesse; garantisca una adeguata accoglienza sanitaria e umanitaria ai profughi palestinesi in fuga dal conflitto e incentivi la cooperazione con i presidi sanitari nel territorio occupato, in primis nella Striscia di Gaza; provveda ad esplicitare nelle forme e nei modi più opportuni e nei limiti delle proprie competenze ogni forma di sostegno e solidarietà al popolo palestinese e la condanna delle condotte criminali israeliane, ponendo particolare attenzione nella richiesta di concessione di patrocinio a eventi culturali o sportivi, in particolare quando tali iniziative sono patrocinati, finanziati o sostenuti dall'Ambasciata di Israele, dal governo israeliano o da sue emanazioni ufficiali; esponendo nei palazzi istituzionali manifesti, striscioni o grafiche a sostegno del cessate il fuoco e contro apartheid e crimini internazionali; organizzando, promuovendo e partecipando ad eventi e tavole rotonde per sostenere il cessate il fuoco e il rispetto delle ordinanze e dei pareri della CIG, delle raccomandazioni dell’Assemblea generale dell’ONU e in generale la centralità del diritto internazionale e dei meccanismi di giustizia ad esso afferenti; incentivando le relazioni con enti territoriali omologhi palestinesi nel Territorio occupato;sostenendo, incentivando e valorizzando ogni forma di cooperazione con le organizzazioni della società civile palestinese e le istituzioni culturali palestinesi presenti nel Territorio occupato.




@Foto AFP/SIR

27 giu 2025 14:19

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