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Brescia
di REDAZIONE 05 apr 2024 06:57

Camorra a Desenzano? Girelli interroga Piantedosi

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Nei giorni scorsi, ospite del programma “La Confessione” condotto da Peter Gomez, l’attrice Marisa Laurito, alla domanda sulla criminalità organizzata a Napoli, sua città di origine, aveva risposto che “la camorra più importante oggi risiede a Desenzano del Garda”.

La dichiarazione ha ora anche uno "seguito" parlamentare. Gianantonio Girelli, deputato del Pd, ha infatti presentato sull’affermazione un’interrogazione a risposta al Ministro dell'interno Piantedosi.  Al titolare del Viminale, ricordando che l’amministrazione comunale di Desenzano, lamentando un presunto danno di immagine, avrebbe minacciato una possibile querela nei confronti della dell’attrice, Girelli ha ricordato come quella della Laurito non sia un’affermazione nuova od originale, in quanto da tempo è noto che la criminalità organizzata si è insediata anche in molte realtà locali. Il deputato bresciano ha ricordato, infatti, le dichiarazioni di Nando Dalla Chiesa, (con cui nei mandati regionali ha condiviso l’impegno proprio su questo fronte, ndr) che negli scorsi anni ha redatto per regione Lombardia uno specifico studio sulla mafia regionale.

Girelli, nel testo presentato al Ministro, ha anche ricordato che lo stesso Dalla Chiesa, in una trasmissione radiofonica successiva a quella che ha causato le polemiche, ha fatto notare il fatto che molte ricerche e studi confermano ciò che, in maniera colorita, ma sincera, ha affermato Marisa Laurito, e ha aggiunto come negare questo fatto, non possa fare altro che favorire le organizzazioni criminali che hanno bisogno proprio di silenzio e negazione”.

Per questo Gianantonio Girelli, ha così chiesto al ministro Piantedosi se, in virtù del suo ruolo, sia a conoscenza “della presenza diffusa della criminalità organizzata nella zona del Garda, e cosa intenda fare per quanto di sua competenza per affrontare una questione che non può essere lasciata passare sotto silenzio e che anzi, a giudizio dell’interrogatore deve diventare motivo di particolare attenzione ed attività nel contrastare ogni forma di mafia presente nel territorio lombardo”.

REDAZIONE 05 apr 2024 06:57