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Brescia
di CHIARA DAFFINI 18 set 2022 17:56

Datti da fare: un bando giovane

Un concorso pensato per i centri di aggregazione giovanile accreditati dal Comune di Brescia o collegati alle parrocchie cittadine con l’obiettivo di stimolare il protagonismo sociale giovanile

Premiare l’impegno e la partecipazione, ma soprattutto stimolare curiosità e socialità nei giovani. È questo, fin dalla sua nascita, l’obiettivo del bando “Datti da fare!”, promosso Fondazione Guido e Angela Folonari, amministrata dalla Congrega della Carità Apostolica. Il concorso, che si rivolge ai centri di aggregazione giovanile accreditati dal Comune di Brescia e collegati alle parrocchie cittadine e/o a opere educative di ispirazione cristiana, anche per quest’anno ha individuato i suoi vincitori.

Nelle prossime settimane alcuni confratelli del Sodalizio andranno di persona nelle sedi dei Cag partecipanti per consegnare i riconoscimenti ai ragazzi e il contributo economico destinato alle attività del Centro. Per l’edizione 2022 del bando la Fondazione ha destinato una dotazione economica di 15mila euro.

Il concorso, giunto alla sua quinta edizione, nasce con lo scopo di integrare le risorse dei Cag e offrire agli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado che ne fruiscono un riconoscimento tangibile all’impegno nello svolgimento dell’attività formativa.

Quest’anno si è voluto rafforzare tale sostegno con un contributo fisso alle realtà partecipanti e un premio aggiuntivo, assegnato valutando gli elaborati presentati. Ai gruppi è stato chiesto di presentare lavori che documentassero attività e progetti in grado di stimolare qualità e doti personali, favorendo la conoscenza della città e del territorio bresciano, nonché la collaborazione nel gruppo.

Gli oggetti sui quali è stato chiesto di porre l’attenzione sono il Castello di Brescia, folklore e tradizioni bresciane e del mondo, testimoni di esperienze significative improntate allo spirito della solidarietà e della civile convivenza, statue, fontane e torri della città. Le attività potevano essere organizzate nella forma e con le tecniche più diverse: foto, video, scritti, disegni e collage… I bellissimi elaborati sono visibili sul sito www.congrega.it.

Istituita nel 1979 per volontà dei coniugi Guido e Angela Folonari, la Fondazione ha una precisa finalità, iscritta nel suo Statuto: “prestare aiuti, morali e materiali, a minori in qualunque modo bisognosi”.

In oltre trent’anni, la Folonari ha aiutato più di 30mila minori in difficoltà, collaborando con le parrocchie bresciane. Le sovvenzioni offerte hanno riguardato soprattutto cure sanitarie, spese scolastiche, pagamenti di rette per l’accoglienza in comunità, istituti o scuole cattoliche, oltre a spese di prima necessità (acquisto viveri e consumi domestici).

CHIARA DAFFINI 18 set 2022 17:56