Dona un sorRiso con Aob
Dal 15 al 25 maggio, le piazze di Brescia e provincia si riempiranno di sorrisi e solidarietà grazie alla nona edizione della manifestazione “Dona un sorRiso”. Un evento che, anno dopo anno, dimostra la forza della comunità e l’impegno dei volontari dell’Associazione oncologica bresciana (Aob).
Saranno 41 le postazioni allestite in diversi luoghi del territorio, pronte ad accogliere chiunque voglia fare la differenza. Con un contributo minimo di 12 euro, sarà possibile ricevere un sacchetto di riso Vialone Nano, simbolo di solidarietà e speranza. E insieme al sacchetto, una sorpresa speciale: una ricetta esclusiva dello chef Andrea Mainardi, un invito a trasformare un gesto di generosità in un piatto ricco di gusto e calore.
Lo scorso anno, la generosità della comunità ha permesso di distribuire 1.802 sacchetti di riso e raccogliere oltre 17.000 euro, fondi che hanno sostenuto progetti preziosi per i pazienti oncologici. Un risultato che racconta la forza di un territorio che non si tira mai indietro davanti alla solidarietà. Ma il cuore dell’AOB batte anche oltre le piazze. Fino al 30 maggio, l’Emporio Solidale di AIL Brescia e Aob in via Toti 2 a Brescia sarà un punto di riferimento per chi desidera sostenere l’associazione, con la possibilità di acquistare il riso e altri gadget solidali. Fondata nel 2017, l’Aob è molto più di un’associazione di volontariato: è una rete di sostegno per i pazienti oncologici che opera all’interno del reparto di Oncologia degli Spedali Civili di Brescia. Grazie al suo impegno, ogni giorno persone in difficoltà trovano un punto di riferimento umano e concreto, un aiuto prezioso che va oltre le cure mediche.
Tre sono i pilastri che guidano l’Aob: accogliere, assistere e curare. Valori che si traducono in azioni concrete, come il servizio gratuito di supporto psiconcologico, un faro di serenità per chi attraversa il difficile percorso della malattia. “Il nostro obiettivo – spiega il presidente, Michele Costa – è offrire sostegno a chi affronta una diagnosi oncologica, garantendo uno spazio sicuro dove esprimere emozioni e trovare conforto”. A questo si affianca l’impegno della responsabile Cristina Consonni: “Vogliamo essere un punto di riferimento, offrendo supporto psicologico personalizzato, perché nessuno si senta solo di fronte alla malattia”.
Il supporto psiconcologico è pensato per pazienti ed ex pazienti onco-ematologici, ma anche per i loro familiari. Un percorso fatto di ascolto, comprensione e vicinanza, modulato sulle esigenze di ciascuno, perché ogni persona merita di essere accompagnata con sensibilità.
Per informazioni e contatti: 0306480872 o angolosolidale@ailbrescia.it. Un piccolo gesto può fare una grande differenza.
