Non solo in aula: i ragazzi dell'Its in cantiere

La formazione in materia di sicurezza è fondamentale per chiunque operi all’interno dei cantieri edili. Essere al corrente delle norme e sapere come applicarle favorisce la prevenzione di incidenti, aiutando i lavoratori nella comprensione dei comportamenti responsabili da adottare sul luogo di lavoro. È stata questa la tematica al centro della prima Olimpiade della Sicurezza, organizzata negli spazi dell”Ente sistema edilizia Brescia” (Eseb), da “Fondazione Its Academy I Cantieri dell’Arte” in collaborazione con Ats Brescia. L’iniziativa, rivolta agli studenti dell’Istituto tecnico superiore e ai ragazzi che frequentano la Scuola edile bresciana in Eseb, ha voluto sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza della prevenzione, intesa come strumento per scongiurare incidenti e infortuni, promuovendo una cultura della sicurezza che parta fin dagli albori, durante i percorsi formativi e professionali.
La giornata si è aperta con i saluti istituzionali del presidente dell’Its, l’architetto Matteo Baroni, che hanno dato ufficialmente il via ai lavori: “Con questa iniziativa abbiamo voluto fornire, a quelli che saranno i tecnici di cantiere di domani, la possibilità di confrontarsi direttamente con quelli che possono essere i pericoli del contesto in cui andranno a lavorare, al fine di conoscere e adottare responsabilmente e consapevolmente le misure preventive per operare in sicurezza” ha dichiarato Baroni. “Come Its crediamo che una maggiore integrazione tra teorica e pratica sia la chiave per una formazione completa ed efficace delle nuove generazioni di costruttori” è stato il suo commento conclusivo.
L’evento ha messo alla prova concretamente gli studenti “dell’Its Academy I Cantieri dell’Arte”, provenienti da cinque province lombarde: Bergamo, Brescia, Cremona, Milano, Pavia. Divisi in squadre, per entrare nel vivo della prima edizione delle Olimpiadi della sicurezza, nella seconda parte della giornata hanno dovuto affrontare la “Missione Check List”: ai giovani futuri tecnici di cantiere è stato chiesto di dare una dimostrazione pratica di quanto appreso attraverso l’analisi di cinque situazioni di “cantiere simulato”, progettate dagli allievi della Scuola edile e dai tecnici della sicurezza di Eseb. Per ognuna, i partecipanti hanno dovuto individuare e segnalare gli errori appositamente predisposti per la competizione.
Dopo la “Missione”, alla quale i ragazzi dell’Its hanno dimostrato grande partecipazione, il dottor Piersandro Chiodini di Ats Brescia ha portato come testimonianza il racconto di un caso di infortunio mortale avvenuto in cantiere, per rimarcare che investire nella sicurezza vuol dire contribuire a formare ambienti di lavoro più sicuri, in grado di favorire il benessere di chi vi gravita intorno.
“Questa giornata ha voluto affiancare a quanto i nostri ragazzi apprendono in aula una sessione pratica nel solco del binomio su cui si fonda la proposta formativa che sia Its sia Eseb rivolgono ai propri studenti” ha commentato il presidente dell’Ente sistema edilizia Brescia, Paolo Bettoni. “L’auspicio è che i nostri ragazzi sappiano fare tesoro di tutte queste attività formative per approcciarsi al mondo del lavoro in modo coscienzioso e attento. L’obiettivo comune che ha spinto la Fondazione e il nostro Ente a lanciare questo evento è stato il desiderio di promuovere attivamente il benessere e la tutela dei lavoratori di un comparto che ogni anno attrae sempre più giovani, garantendo loro un futuro più sicuro”.
Lungo la giornata, i ragazzi hanno avuto occasione di tradurre in azione le competenze acquisite, dimostrando entusiasmo e attenzione alle attività proposte dall’iniziativa.