Offendere i simboli religiosi altrui è grave
Le parole giuste al momento giusto. Non sono parole di circostanza, ma il frutto di un cammino interreligioso che parte da lontano.
Il Centro culturale islamico ha voluto esprimere la sua solidarietà alla comunità cristiana per la distruzione del presepe sotto la Loggia: "Per i Musulmani Gesù è una figura di grande importanza religiosa, riconosciuto e rispettato come profeta nell'Islam. Il danneggiamento del presepe, simbolo di fede e di tradizione per milioni di cittadini, così come l'aggressione ai danni degli agenti della Polizia Locale, costituiscono atti inaccettabili che feriscono l'intera comunità bresciana e ne minano i valori fondamentali".
Davanti a un "simbolo di fede e tradizione, tutti i Centri Islamici e i Giovani Musulmani bresciani si uniscono - scrivono - per condannare i fatti accaduti in Piazza Loggia.
Desiderano "dare un segnale forte di fratellanza per dire chiaramente che questi gesti non sono a nostro nome. Offendere i simboli religiosi altrui è un atto grave che contrasta con i principi di rispetto e pace che l’Islam promuove.
Esprimiamo la nostra vicinanza alla comunità cristiana cattolica e ribadiamo il nostro impegno per una città in cui il rispetto reciproco sia il fondamento del vivere comune. Buone festività a tutti i bresciani".
