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Brescia
di MASSIMO VENTURELLI 13 set 2021 08:13

Opera, danza, musica e storia sul palco del Grande

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Presentata la programmazione del Massimo cittadino per la seconda parte dell'anno. A farla da padrona la stagione d'opera che prende il via il 24 settembre con "La Fanciulla del West" di Giacomo Puccini

Presentato il cartellone della stagione settembre-dicembre del Teatro Grande di Brescia. A farla da padrona la stagione d’opera e di balletto, all’interno di una programmazione pluridisciplinare e rivolta ad un pubblico trasversale. “Nonostante le difficoltà legate all’emergenza sanitaria in corso e dopo la ricca stagione estiva – ha affermato il soprintendente Umberto Angelini - anche nella seconda metà di questo 2021 la Fondazione del Teatro Grande propone un nuovo cartellone che possa accogliere in Teatro il proprio pubblico attraverso una rinnovata proposta artistica che recupererà gli appuntamenti annullati nella precedente Stagione”.

Nel cartellone della stagione compaiono, infatti, molti appuntamenti e titoli d’opera che nel 2020 non sono potuti andare in scena. Al loro fianco, però, anche nuove proposte tra cui concerti di musica da camera, barocca e contemporanea, oltre agli spettacoli di danza italiana e internazionale.

Quattro saranno i titoli d’opera in programma nel 2021, tutti coprodotti nell’ambito del Circuito OperaLombardia. Tra questi, titoli poco o mai rappresentati o assenti da oltre dieci anni dal palcoscenico del Teatro Grande. La Stagione aprirà, tra il 22 e il 26 settembre, con “La Fanciulla del West” di Giacomo Puccini assente dal Grande dal 1978, per proseguire con “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini (15 e 17 ottobre) che ritorna a Brescia a dieci anni dall’ultima rappresentazione, “Iphigénie en Tauride” di Christoph Willibald Gluck (5 e 7 novembre) mai rappresentata al Grande, e “Il trovatore” di Giuseppe Verdi (10 e 12 dicembre) che torna a 15 anni dalle rappresentazioni del 2006. Tra le proposte anche quella dedicata al pubblico dell’infanzia con l’opera per bambini “Rigoletto. I misteri del Teatro” del progetto Opera Domani, in scena il 9 e 10 ottobre” Le proposte d’opera si completano con le numerose iniziative di ampliamento e avvicinamento del pubblico, tra cui si annovera il consueto ciclo dei “Pazzi per l’Opera” che da anni ormai accompagna tutta la stagione preparando gli spettatori alla visione delle singole opere.

La programmazione settembre-dicembre 2021 proporrà poi numerosi appuntamenti con la musica che daranno al pubblico la possibilità di ascoltarla nelle sue più svariate sfaccettature. Il primo appuntamento, realizzato in collaborazione con le Settimane Barocche, sarà quello del 18 ottobre nel Salone delle Scenografie, con l’ensemble Concerto di Margherita che presenterà “Gioco della Cieca”, una narrazione musicale incentrata sull’archetipo dell’innamorato in cui cinque voci si fondono alle armonie di altrettanti strumenti. Il 27 ottobre la Fondazione del Teatro Grande riprenderà il concerto inizialmente programmato per il 9 maggio 2020 per il “Giorno della memoria dedicato alle vittime del terrorismo”, appuntamento realizzato in collaborazione con il Conservatorio Luca Marenzio di Brescia e con la Casa della Memoria. Il concerto, offerto gratuitamente alla Città, vedrà protagonista l’Orchestra Stu.d.i.o. del Conservatorio Luca Marenzio di Brescia diretta da Pier Carlo Orizio.

La programmazione proseguirà con due nuovi appuntamenti dell’Ensemble del Teatro Grande in Salone delle Scenografie. Domenica 31 ottobre la formazione si esibirà nei brani Rêverie Orientale per clarinetto e archi di Alexander Glazunov e Quintetto per clarinetto e archi op.115 in si minore di Johannes Brahms. La formazione si esibirà invece in trio domenica 28 novembre  proponendo Dance Preludes per clarinetto e pianoforte di Witold Lutoslawski, l’Adagio per violino, clarinetto e pianoforte di Alban Berg e il Trio per violino clarinetto e pianoforte di Aram Khachaturian. Altro appuntamento con la musica barocca sarà quello di lunedì 1 novembre con l’Ensemble Zefiro che proporrà un programma interamente dedicato ai Concerti da camera di Vivaldi. Il 18 novembre Spazio alla musica contemporanea con l’ensemble Sentieri selvaggi che presenterà Extreme minimalism, un appuntamento che si concentrerà sulla corrente artistica che ha segnato la storia dell'ensemble Sentieri selvaggi. Il programma prevede infatti l’esecuzione di partiture di alcuni pionieri del minimalismo come Philip Glass, Terry Riley e Steve Reich. Proprio agli “amici americani” Sentieri selvaggi aveva dedicato la sua prima stagione nel 1998, inaugurata al Teatro di Porta Romana con la première mondiale di Proverb di Steve Reich e la prima esecuzione italiana di A madrigal opera di Philip Glass, e conclusa con In C di Terry Riley.

Le proposte musicali della Fondazione proseguiranno in Sala Grande il 2 dicembre con il concerto dell’Orchestra da Camera di Brescia che proporrà la Pastorale d'Été di Arthur Honneger, la Serenata op. 48 di Pëtr Il'ič Čajkovskij, le Danze rumene di Béla Bartók e Pulcinella di Igor Stravinskij. Il 13 dicembre verrà riprogrammato Nôtre-Dame de le Babenzele, sorprendente lavoro di contaminazione, ispirazione sonora e ricerca musicale che porta la firma del compositore bresciano Rossano Pinelli. La Stagione si concluderà il 21 dicembre con il Concerto di Natale che verrà realizzato nella Sala Grande del Teatro. L’appuntamento darà spazio ancora una volta alla musica barocca.

La programmazione dedicata alla danza prenderà il via il 30 ottobre con la Compagnia Virgilio Sieni che tornerà sul palcoscenico del Teatro Grande con il lavoro La natura delle cose. Altra serata da non perdere sarà quella del 17 novembre che vedrà in scena la Shechter II, la compagine giovanile della Hofesh Shechter Company, con una nuova versione di Political Mother, lavoro tra i più acclamati degli ultimi anni. Ultimo appuntamento con la grande danza internazionale sarà lo spettacolo The sacrifice di Dada Masilo, superlativa e pluripremiata coreografa e danzatrice di origini sudafricane. Con The sacrifice – in scena al Teatro Grande il 23 novembre. In linea con la consueta attenzione che la Fondazione da sempre riserva al pubblico dell’infanzia, nel mese di novembre, il 20 e il 21, sono previste inoltre quattro repliche dello spettacolo Joseph Kids del coreografo e danzatore Alessandro Sciarroni, recite che saranno dedicate ai ragazzi e alle loro famiglie.

Per i progetti speciali, torna in questa seconda parte di 2021 l’apprezzatissimo ciclo delle “Lezioni” realizzate in collaborazione con la Casa Editrice Laterza legate all’affascinante tema I volti del potere. Santa Caterina da Siena, Niccolò Machiavelli, Galileo Galilei e Napoleone Bonaparte saranno i personaggi che verranno analizzati negli incontri al Teatro Grande. A disegnarne il profilo sul palco del Teatro Grande saranno alcuni dei più rilevanti storici italiani – Maria Giuseppina Muzzarelli, Michele Ciliberto, Paolo Galluzzi e Alberto Mario Banti. Gli appuntamenti realizzati in Sala Grande riproporranno la gradita formula del sabato mattina sono in programma il 2 e 23 ottobre, 6 e 13 novembre.

MASSIMO VENTURELLI 13 set 2021 08:13