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Brescia
di REDAZIONE 07 ott 2022 06:51

Un premio al protagonismo al femminile

Il 14 ottobre in Loggia la consegna del riconoscimento “She Made a Difference” assegnato da Ewmd Brescia

Venerdì 14 ottobre alle 18, il salone Vanvitelliano di palazzo Loggia ospiterà la cerimonia di consegna del premio “She Made a Difference” assegnato dalla sezione bresciana del network European women’s managrment development Brescia, a quattro donne (di cui una giovane promessa) che si sono distinte per la loro professionalità dando lustro alla provincia. La serata verrà aperta dall’intervento di Elisabetta Selmi, curatrice dell’antologia “Le stanza segrete: le donne bresciane si rivelano”.

Per l’associazione attiva sul tema dell’equità di genere nelle organizzazioni, sempre attenta alla complessità, alle interazioni tra valori, pratiche e stereotipi, ai cambiamenti socio-culturali in atto, quello del 14 ottobre è il momento conclusivo di un processo che per un intero e che ha visto anche la collaborazione, attraverso un progetto denominato Fabula, degli studenti del Ge.CO (il corso di laurea magistrale in Gestione di contenuti digitali per i media, le imprese e i patrimoni culturali) dell’Università Cattolica di Brescia e del Liceo Guido Carli. Le premiate saranno Alessandra Teresa Cignarella, Annamaria Fratelli, Sonia Freddi e Anita Pasotti.

Annamaria Fratelli si è distinta in ambito medico. Si è laureata in Medicina nel 2011 e nel 2015 ha completato il percorso di formazione in Medicina Generale. La sua passione per l’emergenza-urgenza l’ha portata fin da subito a lavorare al pronto soccorso dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Ora è medico dirigente presso Fondazione Poliambulanza dove continua il suo impegno nell'ambito dell’emergenza-urgenza.

Sonia Freddi dopo la laurea in Fisica presso l’Università del Sacro Cuore di Brescia, ha avuto l’occasione di lavorare nei laboratori di ricerca dell’INRS di Montreal e a Roma Tor Vergata. Ritorna a Brescia, qualche anno dopo, per frequentare il dottorato internazionale in Science, in collaborazione con la KU Leuven (Belgio). Ora è ricercatrice presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore (BS) dove continua ad occuparsi dello sviluppo di un naso elettronico per applicazioni mediche.

Anita Pasotti emerge nell’area di ricerca di Matematica Discreta, in particolare la Teoria dei Disegni Combinatorici. Attualmente è Professoressa Associata dal 2015 presso l’Università degli Studi di Brescia e nel 2021 le è stata conferita la “Medaglia Hall” dall’Institute of Combinatorics and its Applications come riconoscimento per le sue ricerche in Combinatoria.

Il premio Primavera, che viene assegnato ad una giovane promessa, una donna di età inferiore di 30 anni, andrà a Alessandra Teresa Cignarella, appassionata di linguistica teorica, linguaggio inclusivo e di genere, di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e intelligenza artificiale, è ricercatrice post-doc presso il Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino dove si occupa di monitorare fenomeni quali hate speech e stereotipi online attraverso lo sviluppo di sistemi di AI.

“ll premio She Made a Difference, arrivato alla sua tredicesima edizione -afferma la co-presidente Alberta Menici di Ewmd Brescia - si pone come un riconoscimento per valorizzare l’impegno, la costanza e la perseveranze delle donne nel raggiungimento dei loro obiettivi professionali e non solo. She Made a Difference cerca di abbattere le barriere che impediscono alle donne di raggiungere i ruoli apicali abbattendo i numerosi stereotipi che permeano la nostra società.”

L’iniziativa è patrocinata dalla Regione, dalla Consigliera di Parità di Regione Lombardia, dalla Provincia di Brescia e dall’ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Brescia.

REDAZIONE 07 ott 2022 06:51