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13 dic 2016 11:59

Ventennale dell'Irccs

Venti anni di ricerca per la riabilitazione nel campo psichiatrico e delle demenze per offrire ai malati le cure più eccellenti. Con la consapevolezza di aver centrato quest’obiettivo, il Centro San Giovanni Di Dio - Fatebenefratelli di Brescia concluderà le celebrazioni del suo ventennale il 16 dicembre

Venti anni di ricerca per la riabilitazione nel campo psichiatrico e delle demenze per offrire ai malati le cure più eccellenti. Con la consapevolezza di aver centrato quest’obiettivo, il Centro San Giovanni Di Dio - Fatebenefratelli di Brescia concluderà le celebrazioni del suo ventennale il 16 dicembre alle 15.30 con un grande evento, all’Auditorium Santa Giulia, in via Piamarta 4, a Brescia. L’evento si svolge con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Brescia. Era il 19 dicembre quando l’Istituto Sacro Cuore di Gesù divenne un Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (Irccs). Con la firma del decreto dell’allora Ministro della Sanità Rosy Bindi, che parteciperà alla celebrazione, nasceva il primo - e tuttora unico - IRCCS specializzato nella riabilitazione psichiatrica da un lato e nella riabilitazione della malattia di Alzheimer dall’altro. Quella data è stata festeggiata quest’anno con un ricco programma di iniziative scientifiche e culturali, culminate nella duplice visita del Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin (11 luglio) e del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (6 settembre). Per chiudere le celebrazioni  si è voluto creare un evento che permettesse di riflettere sul ruolo dell’Istituto nella ricerca internazionale e nella vita della comunità bresciana e premiare un ricercatore che, partito dall’IRCCS, si è distinto a livello internazionale: Paolo Brambilla, che ora è Professore Associato di Psichiatria all’Università di Milano e opera anche presso l’University of Texas di Houston (Usa).

L’Irccs è un centro leader nella ricerca in psichiatria e demenze ed è una realtà scientifica ed ospedaliera internazionale che fa dell’integrazione tra clinica e scienza il suo punto di forza. «Come voleva il nostro Fondatore San Giovanni di Dio – spiega il Direttore Generale Fra Marco Fabello – investiamo risorse ed energie per garantire le migliori terapie ai poveri ammalati, perché fare loro del bene è fare del bene a tutta la società».

Oggi, l’Irccs di Brescia della Provincia Lombardo Veneta dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio – Fatebenefratelli, fondato nel 1882 come Istituto Sacro Cuore di Gesù ed evolutosi negli anni, si compone di diverse realtà: le comunità psichiatriche, due centri diurni, un ospedale che dispone di una unità operativa di psichiatria riabilitativa e di una unità operativa per la riabilitazione dei pazienti affetti dal morbo di Alzheimer, ambulatori di geriatria, neurologia e psichiatria e una macroattività ambulatoriale.  Ogni anno il Fatebenefratelli di Brescia cura oltre 6.000 pazienti negli ambulatori, gestisce 10 unità di ricerca (Genetica, Marcatori molecolari, Neurofisiologia, Neuropsicologia, Psichiatria, Psichiatria epidemiologica e valutativa, Psichiatria biologica, Riabilitazione Alzheimer, Neuroimmagine e Epidemiologia Alzheimer) e 5 servizi in ambito scientifico (Clinical trials, Biobanca, Bioetica, Statistica e Biblioteca scientifica). Lo staff è composto da un centinaio di ricercatori sotto la guida del direttore scientifico, Stefano Cappa.  Quello bresciano è stato il primo IRCCS in Italia ad essere accreditato dalla prestigiosa Joint Commission International, che tuttora ne certifica l’elevata qualità. Il Servizio di Formazione è accreditato Iso ed è riconosciuto dal ministero della Salute.

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