L’addio a suor Margherita
La fede semplice e gioiosa di suor Margherita Bara ha lasciato un ricordo importante
Si è spenta a 72 anni suor Margherita Bara. Maria Bara, per tutti suor Margherita, era nata a Sant’Andrea di Rovato nel 1949. Proveniente da una famiglia di fede forte e radicata, i familiari erano sacrestani della parrocchia da generazioni, maturò la vocazione ancora negli anni giovanili. Entrò in convento a 17 anni, e scelse la congregazione delle Suore Domenicane di Nostra Signora del Santo Rosario di Asti, ordine presente a Sant’Andrea dal 1961. La professione perpetua avvenne a Sant’Andrea nel 1978.
Nel corso del suo servizio è stata ad Asti, Quarto Manesseno e Tanaro. Nel 1981, diplomata maestra d’asilo tornò a Sant’Andrea, dove fino al 1997, per ben 16 anni, agì nella scuola materna della frazione. Rientrò poi ad Asti, dove operò come consigliera della Casa Madre e svolgendo attività di volontariato presso i carcerati. Nel 2003 tornò a Sant’Andrea nel suo amato asilo, dove ha svolto la sua missione finché la malattia non ha avuto il sopravvento. I suoi funerali, la settimana scorsa, nel tepore di un giorno di sole si sono svolti all’aperto, nell’oratorio di Sant’Andrea, vicino all’asilo, per permettere la massima partecipazione possibile. E davvero tanti sono stati i fedeli che sono intervenuti alle esequie, in un abbraccio riconoscente, presenti anche le autorità e il sindaco.
La sua è stata una fede semplice, esemplare, gioiosa e allegra. Don Marco Lancini, che ha concelebrato il rito funebre assieme al prevosto mons. Mario Metelli, ha ricordato l’amore sconfinato per i “suoi” bambini della materna e anche per i “bravi ragazzi”, del carcere di Asti, come lei li chiamava.
