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Brescia
di MASSIMO VENTURELLI 15 ott 2020 14:00

Barbero, la storia e Dante

Domenica 18 ottobre al Teatro Grande l’incontro con lo storico per una lezione dedicata alla passione del “Sommo poeta” per il potere

Pur in una programmazione che ha dovuto accettare i condizionamenti imposti dall’emergenza sanitaria, non poteva mancare l’appuntamento con quella che forse è stata una delle più originali e apprezzate novità introdotte dal Teatro Grande, nel suo intento di aprirsi sempre di più alla città. E così, anche se nella programmazione che va sino alla fine di questo 2020, nel cartellone del massimo cittadino figurano, seppure limitate a un solo incontro, anche le “Lezioni di storia”, l’iniziativa proposta a partire dal 2017 in collaborazione con l’editrice Laterza.

 “Dante e il potere” è il tema che alle 15.30 di domenica 18 ottobre affronterà davanti al pubblico della sala grande lo storico Alessandro Barbero, in una sorta di omaggio anticipato della città al “Sommo poeta” in occasione dei 700 anni della morte che saranno ricordati nel 2021. La lezione può essere anche letta in una sorta di continuità ideale con il ciclo che l’insorgere dell’emergenza Covid e lo stop a tutte le iniziative culturali a aprire dai primi giorni del marzo scorso, non era stato possibile portare a termine. Filo conduttore delle lezioni annullate era infatti “I volti del potere”, un tema che torna anche nell’incontro del 18 ottobre. Oltre alla poesia e a Beatrice, la politica è stata la passione dominante di Dante. E non solo la politica fatta di riflessione teorica e di alti ideali, ma quella concreta e sporca, fatta di gestione del potere, di lotte fra correnti, di disciplina di partito e di appoggio agli amici, di interventi in aula e di votazioni pilotate, di scelte drammatiche e di espedienti meschini. Alla fine della sua carriera lo aspettava un processo – politico anch’esso – per malversazioni e abuso di potere, un processo che gli sarebbe costato l’esilio, e grazie a cui tutto il mondo ha potuto e continua a godere di quel capolavoro che è “La Divina Commedia”.

Proprio al poeta fiorentino Alessandro Barbero ha dedicato al sua ultima fatica letteraria, “Dante” (Laterza 2020). Scrittore e storico italiano, Barbero collabora con “La Stampa” e “Tuttolibri”, con la rivista “Medioevo”, e con i programmi televisivi (“Superquark”) e radiofonici (“Alle otto della sera”) della Rai. Tra i suoi impegni si conta anche la direzione della “Storia d’Europa e del Mediterraneo” della Salerno Editrice. Nel Bresciano, poi, può vantare su un nutrito gruppo di “fan” che ha avuto modo di apprezzarlo e conoscerlo per le lezioni tenute nel festival “Rinascimento culturale. I biglietti per la lezione di Barbero sono acquistabili presso la biglietteria del Grande o sui siti teatrogrande.it e vivaticket.com.

MASSIMO VENTURELLI 15 ott 2020 14:00