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Bedizzole
di GIOVANNI DE MARCO 14 ott 2019 11:52

La legalità è un viaggio a passo lento

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Dopo la chiusura del primo anno del progetto “Legami Leali”, è partito il festival “Ostinàti - La legalità è un viaggio a passo lento” tra incontri e momenti teatrali. Scopri il programma

Dopo la chiusura del primo anno del progetto “Legami Leali”, è pronto partire il festival “Ostinàti - La legalità è un viaggio a passo lento”: quattro appuntamenti in scaletta.

Il primo è già andato in scena il 12 ottobre presso l’auditorium dell’ITCG Battisti di Salo con la proiezione del film “La mafia uccide solo d’estate” del regista Pierfrancesco Diliberto seguito dal dibattito con Nando Dalla Chiesa.

Venerdì 25 ottobre a Bedizzole va in scena lo spettacolo teatrale “Io, Emanuela”, opera tratta dal testo letterario “Io, Emanuela - Agente della scorta di Paolo Borsellino” di Annalisa Strada. Presso il teatro Don Gorini, lo spettacolo, a partire dalle 20.30, sarà anticipato dagli interventi di Pasquale Bonasora, referente per l’associazione Labsus. Alla rappresentazione seguirà un dibattito condotto da Massimo Serra. Giornata clou del festival, sabato 26 ottobre a Manerba dalle 9 in oratorio: la villetta confiscata di via dei Colli diverrà casa della Legalità, polo di approfondimento e sperimentazione aperto alle scuole del territorio. Quarta e ultima tappa del festival della legalità è “Bum ha i piedi bruciati” (nella foto), l’8 novembre alle 20.30 presso il teatro Alberti di Desenzano del Garda. Monologo teatrale, scritto diretto e interpretato da Dario Leone, l’opera narra la vita di Giovanni Falcone attraverso gli occhi di un giovane padre palermitano che inevitabilmente si intreccia agli episodi più eclatanti della vita del magistrato. Obbiettivi nobili del festival sono la costante promozione della legalità come motore della convivenza, delle relazioni sociali, senza dimenticare la cura del territorio circostante. Un programma di intenti che si declina come ogni anno in iniziative di sensibilizzazione costanti, percorsi di amministrazione condivisa di beni comuni con un coinvolgimento attivo dei ragazzi interessati, delle loro famiglie e delle comunità educanti.

GIOVANNI DE MARCO 14 ott 2019 11:52