MCL: Perché abbiano la vita in abbondanza
“Perché abbiano la vita in abbondanza” è il titolo del simposio in programma sabato 15 novembre 2025 a partire dalle 9 presso il Centro Studi Paolo VI di Concesio e promosso dal Movimento Cristiano Lavoratori.
A distanza di 30 anni dalla pubblicazione dell’"Evangelium Vitae" e di 60 anni dall’"Humanae Vitae", tornano al centro del dibattito le sfide etiche ed antropologiche legate alla longevità. L’Italia è oggi il quinto Paese più longevo al mondo e gli studi demografici indicano che la durata media della vita continuerà a crescere. La riflessione non riguarda soltanto il prolungarsi dell’esistenza, ma anche la qualità della vita e le possibilità che la ricerca scientifica e biomedica offrono per vivere meglio e in modo più pieno. Al contempo, l’incontro sarà l’occasione per illustrare i principali risultati ottenuti dalle ricerche nel campo della fecondità e della denatalità che, al contrario, nel nostro Paese ha raggiunto livelli minimi storici.
Il dialogo, multidisciplinare in quanto affidato ai protagonisti dell’etica, dell’antropologia, della medicina e dell’economia sarà volto a integrare le nuove prospettive sulla longevità in una visione umana e cristiana della vita e prevederà, tra gli altri, la partecipazione del card. Giovanni Battista Re e del vescovo Pierantonio Tremolada,di padre Alberto Carrara L.C., presidente Istituto Internazionale di Neurobioetica, del presidente Inps Gabriele FAVA e del presidente generale di MCL Alfonso Luzzi.
Al termine dei lavori sarà possibile visitare la Collezione Paolo VI, un percorso unico che propone un dialogo tra fede e arte moderna. L’esposizione consente di ammirare opere di maestri assoluti dell’arte moderna e contemporanea come Matisse, Chagall, Picasso, Dalí, Magritte, Severini, de Chirico, Morandi, Fontana, Manzù e Guitton.