Notte e Giorno per la Parola
Domenica 26 al Santuario delle Grazie la lettura continua del Vangelo di Matteo per solennizzare la giornata di approfondimento della Parola di Dio voluta da papa Francesco con la "Aperuit Illis"
Con il motu proprio “Aperuit illis”, papa Francesco stabiliva che la terza domenica del Tempo ordinario fosse dedicata alla celebrazione, riflessione e divulgazione della Parola di Dio”. Il documento portava la data 30 settembre, memoria liturgica di San Girolamo, inizio del 1600° anniversario della morte del celebre traduttore della Bibbia in latino che affermava: “L’ignoranza delle Scritture è ignoranza di Cristo”.
Il Papa spiegava che con questa iniziativa, già pensata a conclusione del Giubileo straordinario della misericordia, intendeva rispondere a tanti fedeli che chiedevano che fosse istituita la Domenica della Parola di Dio, da vivere come un giorno solenne. “Sarà importante – si legge nell’ Aperuit illis – che nella celebrazione eucaristica si possa intronizzare il testo sacro, così da rendere evidente all’assemblea il valore normativo che la Parola di Dio possiede (…) I Vescovi potranno in questa Domenica celebrare il rito del Lettorato o affidare un ministero simile, per richiamare l’importanza della proclamazione della Parola di Dio nella liturgia”. La Chiesa bresciana non ha lasciato cadere l’invito di papa Francesco e domenica 26 gennaio (appunto la terza del tempo ordinario) rimette in campo “Notte e Giorno”.
Si tratta dell’iniziativa con cui nel 2013 venne ricordato il 120° anniversario di fondazione di “Voce”. In quella prima edizione nel corso di tre giorni più di 160 lettori di alternarono nella lettura continua del Nuovo Testamento. Da allora “Notte e Giorno” è diventato un appuntamento fisso del calendario diocesano. Nel 2014, per celebrare la beatificazione di Paolo VI, l’iniziativa venne dedicata alla lettura di alcuni dei più importanti documenti del suo magistero. Fu poi la volta dell’Antico Testamento, che “occupò” le edizioni del 2015, 2016, 2017. Nel 2018 “Notte e Giorno” fu invece dedicata alla vita dei santi, con una serata dedicata ancora a San Paolo VI , “fresco” di canonizzazione.
Quella che si terrà nel Santuario delle Grazie, che la ospita dopo il Duomo Vecchio, la chiesa di Santa Maria della Carità e la Cattedrale, sarà però un’edizione speciale, dedicata alla lettura del Vangelo di Matteo, quello dell’anno in corso. Dalle 17 i lettori si alterneranno nella lettura dei diversi capitoli del testo evangelico. Anche in questa forma “ridotta” “Notte e Giorno” potrà contare su collaborazioni consolidate: con il Centro Teatrale Bresciano e il “Cut La stanza”, per il supporto attoriale, con la scuola diocesana di musica “Santa Cecilia” per la parte musicale. La prima parte dell’iniziativa prevede la lettura del Vangelo di Matteo dal capitolo 1 al capitolo 20. Dopo una breve pausa “Notte e Giorno” riprenderà alle 20.30 con la lettura degli altri capitoli introdotti dal vescovo Pierantonio Tremolada e affidati alle voci degli attori Fausto Cabra, Daniele Squassina e Fausto Ghirardini del Ctb. La parte musicale è affidata, invece, al coro Sifnos diretto da Gloria Busi. “Notte e Giorno” sarà trasmessa in diretta da Teletutto, Supertv, Radio Voce e della pagina Facebook de “La Voce del Popolo”.
