Volti narranti. Emozioni a pastello
Sabato 22 novembre alle18, presso la sede dell’Associazione Artisti Bresciani in vicolo delle Stelle, 4 a Brescia, sarà inaugurata la mostra personale dell’artista Antonella Giapponesi Tarenghi intitolata “Volti narranti. Emozioni a pastello”, che resterà in esposizione fino al 10 dicembre.
Antonella Giapponesi Tarenghi è una pittrice bresciana attiva dagli anni ’90 che ha esposto in numerose sedi italiane ed estere, partecipando a rassegne e mostre collettive presso istituzioni e gallerie, tra cui Milano, Venezia, Roma, New York e Busan. Presente nel gruppo degli artisti della Permanente di Milano, ha sviluppato un percorso che dal figurativo è approdato all’astrazione e, negli ultimi anni, ha portato a una nuova fase di ricerca centrata sul volto come specchio di interiorità, tema trattato nella mostra in questione. La sua produzione recente riscopre il pastello come mezzo espressivo capace di rendere vibrazioni emotive e profondità psicologica.
Come scrive Massimo Tedeschi, presidente dell’AAB, "Il titolo scelto per questa mostra ne racchiude il significato profondo: questi non sono ritratti più o meno riusciti, più o meno somiglianti. Sono “volti narranti”. Racchiudono vite e attese, emozioni di passaggio e sentimenti profondi, storie intime e rivelazioni sussurrate".
La mostra presenta una selezione di opere realizzate a pastello, tecnica che l’artista sceglie per la sua fragilità tattile, la possibilità di stratificare velature cromatiche e la capacità di restituire la morbidezza della pelle e la vibrazione dell’espressione.
Ogni volto è un paesaggio interiore: un tempo vissuto, una memoria, una rivelazione sottile.
"Mentre dipingo - racconta l'artista - si crea un’intimità silenziosa nel tocco del pastello. Ogni atto è una carezza, ogni colore una vibrazione dell’anima. 'Volti narranti' sono storie di vita non dette, sguardi penetranti, sorrisi accennati, rughe che narrano il tempo. Non importa se i visi siano reali o idealizzati, ogni volto pulsa di vita, di emozioni e di esperienze che lo hanno reso unico e irripetibile.»
La mostra sarà visitabile nella sede di AAB in vicolo delle Stelle, 4 dal martedì alla domenica dalle 16 alle 19.30, dove sarà inoltre disponibile il catalogo.
L'ingresso alla mostra è libero e gratuito.
