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Botticino
di ENZA FRIGNANI 20 mag 2022 08:19

Tadini: 110 e lode

Un pellegrinaggio per i giovani dalla terra bresciana a quella trentina: andata e ritorno. Domenica 22 alle 15.30 la Messa in Basilica per tutti

110 e lode. Il candidato Arcangelo Tadini si è laureato in santità a pieni voti! Sì, perché sono passati ben 110 anni da quando è salito al Cielo portandosi dietro una fama di santità che poi, negli anni, è stata scrupolosamente vagliata e riconosciuta dalla Chiesa. Don Tadini, prete bresciano, ha vissuto una vita di santità, ricca di frutti, visibili non solo in Italia, ma anche in Africa e in Brasile. Tali frutti di santità si possono scoprire anche nella vita di quei giovani che vogliono vivere da protagonisti il loro lavoro come missione e come vocazione, sull’esempio di Gesù, “il figlio del falegname”. Dopo un traguardo così felicemente raggiunto, non si può far altro che festeggiare alla grande! Allora noi, suoi compagni di corso di laurea in santità, abbiamo pensato di preparargli una bella festa… itinerante! Non possiamo, infatti, stare seduti sul divano a mangiare i confetti rossi (Papa Francesco avrebbe da ridire), allora prepariamo scarponi, zaino e tanto entusiasmo per affrontare un pellegrinaggio dalla terra bresciana a quella trentina e ritorno.

Appuntamento per i giovani venerdì 20 maggio nel pomeriggio a Botticino Sera, dove don Arcangelo trascorse la maggior parte del suo ministero sacerdotale, dove costruì una filanda per dare lavoro alle ragazze del paese e dove inventò le Suore Operaie della S. Casa di Nazaret, donne consacrate a servizio dell’evangelizzazione del mondo del lavoro. Dal luogo dove il Tadini fu parroco per lunghi anni e santamente spirò il 20 maggio del 1912, i pellegrini raggiungeranno il Trentino, fermandosi a Roncone, nella valle delle Giudicarie. Il sabato mattina i giovani partecipanti continueranno la festa percorrendo le mulattiere e i sentieri, tra gli splendidi boschi del Trentino, pregando e riflettendo sulla figura di questo santo straordinario, fino a raggiungere la bella città di Trento. Dopo una visita storico-artistica del centro, la sera si raduneranno in Duomo per una veglia di preghiera, presieduta dal Vescovo Lauro, per approfondire, ancora di più, la chiamata alla santità rivolta ad ogni battezzato. L’occasione è speciale e il luogo non è stato scelto a caso, infatti, proprio nel Duomo di Trento, il 19 giugno del 1870 Arcangelo Tadini, insieme ad altri giovani bergamaschi e mantovani, veniva ordinato sacerdote, pronunciando quel primo sì a Dio e alla vocazione che avrebbe radicalmente cambiato la sua vita. Nel luogo dove il giovane Arcangelo pronunciò il suo “Eccomi” torniamo a pregare per ringraziare il Signore della vita santa del Tadini, affidandogli le Diocesi di Trento e di Brescia, i suoi sacerdoti e i giovani che si interrogano su un progetto di vita evangelico. Dopo un meritato riposo nel seminario di Trento, i pellegrini faranno ritorno alla periferia di Brescia, percorrendo a piedi gli ultimi chilometri fino a Botticino Sera.

Alle 15.30 di domenica 22 non solo i pellegrini, ma le Suore Operaie, gli amici di Famiglia, i conoscenti, i simpatizzanti del Tadini si riuniranno in Basilica per la celebrazione eucaristica. Ovviamente, come in tutte le feste che si rispettino, non potrà mancare il taglio della torta! Complimenti a Sant’Arcangelo per la bella meta raggiunta e auguri a tutti noi che siamo in cammino verso la santità!

ENZA FRIGNANI 20 mag 2022 08:19