Un nuovo probabile drammatico naufragio

“Un nuovo probabile drammatico naufragio a cui siamo costretti ad assistere”. Così al Sir don Aldo Sciabbarrasi, direttore dell’Ufficio Migrantes di Agrigento, commenta i timori per la notizia di alcuni probabili dispersi nel mare Mediterraneo. A Lampedusa sono arrivate, scrive Mediterranean Hope su X, 27 migranti partiti quattro giorni fa da Sfax, in Tunisia. “Ieri sera a Lampedusa sono arrivate alcune persone. La barca su cui viaggiavano si sarebbe fermata in acque internazionali per un giorno e mezzo, senza benzina. Dei 63 partiti quattro giorni fa, solo 27 sono approdati a Lampedusa”, scrive Mediterranean Hope. Secondo alcune informazioni riportate da agenzia di stampa i 27 si sarebbero buttati in acqua e sarebbero stati soccorsi dalle autorità italiane, che li hanno portati a Lampedusa, mentre gli altri sarebbero stati riportati in Tunisia. “Una situazione che mette ancora una volta in risalto il fallimento di politiche migratorie inefficienti”, dice il sacerdote agrigentino: ancora oggi, nel 2025, “siamo costretti a fare i conti con i morti. Cosa aspettiamo a intervenire per garantire il diritto alla vita? Cosa aspetta l’Europa a prendere provvedimenti?”.
