lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Roma
di REDAZIONE 15 mar 2021 07:49

Campagna vaccinale: la Chiesa c'è

Ascolta

Dopo l'annuncio del piano del premier Draghi, la piena disponibilità del card. Bassetti, presidente dei vescovi italiani, per la messa a disposizione di spazi e strutture

“Dare nuovo vigore alla campagna vaccinale”. È l’impegno assunto dal presidente del Consiglio, Mario Draghi, rilanciato anche Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario all'emergenza Covid che ha ribadito che questo mese di marzo servirà per mettere a punto gli ultimi dettagli in modo che, con il  mese di aprile si possa raggiungere la sogli dei 500mila vaccini al giorno.

"A fine mese – ha continuato il commissario - arriveremo a 15 milioni di dosi di vaccini, nel prossimo trimestre ne avremo 52 milioni, nel terzo 84 milioni di dosi. C'è stata una forte azione del presidente Draghi sui vertici delle case farmaceutiche, al mio livello ho sentito quasi tutti gli amministratori delegati. Ad aprile inizierà ad arrivare Johnson e Johnson, un vaccino monodose, con circa 25 milioni di dosi nel secondo trimestre, che è come averne 50 milioni". Alla chiamata all’impegno he risposto anche la Chiesa italiana che, con il card. Bassetti presidente della Cei, ha dichiarata la propria disponibilità a dare il proprio contributo alla campagna vaccinale.

“Il tempo della responsabilità non è terminato. La Chiesa che è in Italia saprà dare un ulteriore segno concreto di prossimità. Con la campagna vaccinale, infatti, abbiamo la possibilità tangibile di fornire un nuovo contributo di carità”. Così il card. Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana, ha commentato la campagna vaccinale nazionale anti-Covid, che apre all’eventualità, tra l’altro, di utilizzare strutture edilizie delle Chiese che sono in Italia. La messa a disposizione di questi luoghi, che non sono quelli liturgici, tiene conto di vari fattori, non ultimo la continuità di un cammino già avviato in molti territori. Sono numerose, precisa la nota della Cei, le diocesi che hanno consentito e consentono l’utilizzo delle proprie strutture per medici, infermieri, Protezione civile, persone in quarantena, ammalati, poveri e quanti soffrono a causa del Covid. “Anche questa – ha affermato il cardinale – è testimonianza autentica di un servizio alla persona, agli ultimi in particolare, a chi è in prima linea nella cura dei malati e, quindi, al Paese intero. Tutti insieme, uniti, possiamo costruire orizzonti di speranza”.

In attesa dell’avvio del piano annunciato da Draghi, tra le preoccupazioni sul vaccino Astrazeneca smentite dalle principali autorità sanitarie italiane ed europee, prosegue la campagna vaccinale. Nei primi undici giorni di marzo è stato somministrato quasi il 30% di tutte le vaccinazioni fatte fino all’inizio di questo mese: è il doppio della media dei due mesi precedenti. Il ritmo giornaliero attuale è di circa 170mila somministrazioni al giorno. Gli ultimi dati comunicati dal governo indica in 6.610.347 il numero dei con due dosi, compreso quindi il richiamo, che sono 1.968.796.

REDAZIONE 15 mar 2021 07:49