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Roma
di REDAZIONE 22 dic 2020 07:53

Vaccino anti Covid: via libera dell'Ema

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L'Agenzia europea del farmaco ha dato l'ok al al vaccino prodotto dalla Pfizer-BioNTech, Nei prossimi giorni arriveranno in Italia e in Lombardia le prime dosi per operatori sanitari, dipendenti e ospiti delle Rsa. A Brescia, intanto, si è messa in moto la macchina di Ats per rintracciare e sottoporre a tampone chi nelle ultime due settimane ha soggiornato nel Regno Unito

L'Agenza europea del farmaco (Ema) ha dato ieri l'ok al vaccino anti-Covid Pfizer-BioNTech, con la rassicurazione che al momento – come si legge in un comunicato diffuso -  non ci sarebbero indicazioni che il vaccino possa essere inefficace contro la variante del Covid.

"L'agenzia europea del farmaco ha dato l'ok al vaccino Pfizer Biontech. È la notizia che aspettavamo. La battaglia contro il virus è ancora molto complessa, come dimostrano anche le ultime notizie provenienti da Londra, ma avere a disposizione un vaccino efficace e sicuro apre una fase nuova e ci dà più forza e fiducia" è stato il commento del ministro della Salute, Roberto Speranza.

Con il via libera dell’Ema prende il via anche la spedizione delle prime dosi del vaccino anche in Italia, dove domenica 27 dicembre si terrà, in contemporanea con gli altri Paesi europei la giornata simbolica del “vaccine day”. Tra la fine dell’anno e i primi gironi del 2021, poi, prenderà il via la campagna vaccinale vera e propria che, in prima battuta, operatori sanitari e lavoratori e ospiti delle Rsa, tra i più esposti a sviluppare complicanze fatali dell'infezione.

In Lombardia già nei prossimi giorni arriveranno le prime 1.600 dosi del vaccino che saranno distribuite in tutte le province lombarde, dove verranno inoculate ai primi cittadini che faranno parte del mondo della sanità. A queste, nei primi giorni dell’anno se ne aggiungeranno altre 305mila che, secondo il piano messo a punto dalla Regione, saranno stoccate in 65 centri di raccolta per essere poi distribuite sul territorio.

Nel frattempo, a Brescia, il programma messo a punto dall’Ats per il tracciamento dei bresciani rientrati da Londra e dal Regno Unito si è messo in modo con i primi inviti a presentarsi al Centro di via Morelli per l’esecuzione del tampone, secondo quando previsto dall’ordinanza emanata il 20 dicembre dal ministro Speranza, dopo lo stop ai voli con la Gran Bretagna come misura precauzionale contro il diffondersi della variante del Covid.

REDAZIONE 22 dic 2020 07:53