lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Montichiari
di REDAZIONE 21 mar 2017 16:15

Eccellenze agroalimentari

Da beni sequestrati alla mafia a eccellenze agroalimentari. Alla Fiera di vita in campagna sono presenti sette cooperative sociali calabresi con prodotti biologici ed etici

Agrumi, bergamotto, peperoncino, nduja. Le Fattorie sociali calabresi generate dai terreni confiscati alla mafia saranno protagoniste alla Fiera di Vita in Campagna, la manifestazione di riferimento per gli hobby farmer in programma a Montichiari dal 24 al 26 marzo. Si tratta di 7 cooperative sociali per cui è stata riservata una collettiva denominata "I semi della legalità" nel padiglione "Origine’" dedicato alle produzioni tipiche di nicchia del Paese. In Calabria, secondo i dati Anbsc elaborati da Libera sono 1771 i beni immobili sequestrati, di questi ben il 24% è costituito da terreni agricoli che rappresentano sempre più risorse da valorizzare nelle politiche di welfare e di inclusione. "In un momento in cui le risorse destinate al welfare dal sistema pubblico scarseggiano, l'agricoltura potrebbe giocare un ruolo fondamentale - ha affermato Antonio Boschetti direttore responsabile de L'Informatore Agrario -. Per questo serve un piano nazionale di integrazione tra le attività dell'agricoltura sociale e quella degli enti preposti a erogare servizi di welfare".

Cooperative in primo piano anche al convegno (sabato 25 marzo alle ore 10) “Fattorie sociali, che fine anno fatto i decreti attuativi?”, un focus sullo stato dell’arte a 18 mesi dall’approvazione della legge sull’agricoltura sociale (nr. 141) ancora ferma in attesa di misure applicative. Tra gli interventi, oltre alle case history calabresi, la vice presidente della Cia (Confederazione italiana agricoltori), Cinzia Pagni. Secondo il ministero delle Politiche Agricole, sono oltre mille in Italia le esperienze di agricoltura sociale, con 4mila occupati e oltre 200mln di euro di fatturato. Nel 50% dei casi i destinatari delle attività sono persone con disabilità, a seguire i disoccupati con disagio, minori e studenti in alternanza scuola-lavoro.

Tra le specialità regionali presentate in fiera dalle sette cooperative calabresi (Valle del Marro-Libera terra, Fattoria La Casa di Nilla, La Fattoria del Benessere, Consorzio Macranè, Giovani in Vita, Demetra Onlus, I-Chora), agrumi, olio, ortaggi, peperoncino, miele, marmellate, farro, pane e frese, pasta, cuscini di Pula realizzati con il farro, bergamotto, cedro, nduja, limoni.


REDAZIONE 21 mar 2017 16:15