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di AGOSTINO MANTOVANI 19 set 2022 12:55

Il mio voto

Quando andremo a votare, questa volta, parteciperemo non solo al programma di un partito o di una coalizione, ma alla scelta che si sta imponendo a livello mondiale: da una parte c’è la democrazia, così come l’abbiamo intesa sinora, con i valori dei paesi occidentali, esempio Europa e Stati Uniti e dall’altra il presidenzialismo, ad esempio Russia, Cina, Turchia, ecc. che non è più democrazia e che viene chiamato sovranismo o autocrazia o altro ancora. Tanti nomi che portano al risultato di un solo partito con una sola persona che governa e che assume in sé tutti i poteri. È un processo che, se rapido, avviene con un colpo di stato, oppure se è graduale ha inizio con scelte minimali, vestite di perbenismo e di poco impatto rispetto alle regole precedenti. La storia insegna che in fondo a questo percorso c’è solo un risultato: la dittatura con la perdita della libertà e poi la guerra. Fa venire i brividi solo a pensarci e si fa fatica ad immaginare che possa succedere, come se il secolo passato non ci avesse vaccinato a sufficienza da dittature, regimi violenti e guerre.

Così, ognuno di noi, con il proprio fardello di esperienze e di speranze si appresta a scegliere per chi votare. Dato che le promesse dei partiti sono tante, converrà diffidare da chi promette troppo e soprattutto da chi non ha permesso a Mario Draghi, Primo Ministro, grande economista e grande galantuomo, che tutti ci hanno invidiato, di completare il suo mandato alla guida del nostro Paese. Chi ha fatto cadere il governo a pochi mesi dalla sua scadenza naturale ha compiuto un’azione scellerata e sarà opportuno ricordarlo in cabina elettorale. Così come dovremo ricordare che Putin ha invaso l’Ucraina, a suo dire, soprattutto per combattere la democrazia occidentale. L’augurio è che il risultato delle elezioni non faccia danno alle Istituzioni e sappia valorizzare la democrazia, la giustizia e la libertà, che vengono prima di tutto e che sono i beni più importanti per ogni cittadino e per ogni Nazione.

AGOSTINO MANTOVANI 19 set 2022 12:55