di FABIO RICHIEDEI
03 giu 2020 14:11
La quarantena
Le lacrime scendono
le anime salgono
le mani stringono, aiutano, lavorano solo per salvare, senza nulla in cambio.
Sudore, rischio, missione
preoccupazione, paura, panico
la casa come una prigione, una stanza come cella.
Chiusi in noi stessi per placare il contagio.
Preghiere e giorni
pensieri che squarciano notizie uguali,
la speranza ci sostiene nonostante le nostre ore vuote.
La mente vaga verso il futuro, ricordando il passato, il presente bloccato estraneo, ormai alla realtà sostituito dall'incertezza incessante.
Solo il mattino ci spinge avanti, dopo il buio la luce trionfa.
FABIO RICHIEDEI 03 giu 2020 14:11