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di GIOVANNI CAVALLI 07 nov 2023 12:46

Il riconoscimento del femminile nella Chiesa

Ho letto con molto piacere la lettera del gruppo “Per Amore solo per Amore. La Donna nella Chiesa” da voi pubblicata. È uno scritto amaro e appassionato che fa seguito ad un intervento precedente che riguardava il tema del riconoscimento “del Femminile”, da voi pure pubblicatoLa lettera ha suscitato in me un po’ di tristezza perché questi temi sono dibattuti da molti di noi laici da innumerevoli anni ma sembra di essere ancora in uno stato di totale stagnazione su di essi (il Sinodo sta certamente e finalmente - forse - tentando di recuperare i decenni perduti). Insieme lo scritto ha suscitato in me sentimenti di gioia perché qualcuno così coraggiosamente si espone in maniera puntuale toccando temi estremamente importanti e, a mio parere, cruciali e oserei dire vitali.Le tematiche della lettera, in realtà appena accennate, le leggo come dei titoli da approfondire in un dibattito pubblico e allargato.

Lancio un’idea: perché non proporre, magari tramite il vostro giornale, un convegno o congresso ben organizzato, con molte voci che possa dibattere su questi temi? Questo potrebbe essere qualcosa che va aldilà del Sinodo, non è in antagonismo con esso, ma potrebbe divenire una normale modalità di una Chiesa che si interroga e discute sulle tematiche emergenti. Provengo da un ambiente scientifico in cui il convegno e il congresso sono le modalità normali per dibattere tematiche, per ascoltare novità e scambiarsi nuove acquisizioni e dovrebbero essere organizzati secondo le modalità partecipative più attuali: relazioni di esperti e spazi per interventi programmati liberi e aperti a chiunque voglia dare il suo apporto. Un comitato che in ambito medico chiamiamo “scientifico” valuterebbe le proposte e coordinerebbe la successione degli interventi.Questa credo sia una risposta seria alla domanda che il gruppo pone “Come reagire a ciò che non condividiamo nella Chiesa?” che potrebbe essere magari meglio riformulato in futuro in “Come partecipare attivamente all’evoluzione del pensiero nella Chiesa?”. Sogno? Irrealtà? Futuro? Troppo tardi e fuori tempo massimo? Belle domande, mi piacerebbe leggere pensieri di altri (magari laici, se ancora rispondono).

GIOVANNI CAVALLI 07 nov 2023 12:46