Tv2000, informazione di prima mano
Premetto che non sono un ascoltatore assiduo di telegiornali: li vedo a sprazzi, quel poco che basta per non monopolizzare il telecomando. Tuttavia ultimamente ho dedicato un po’ più di attenzione ai tg di TV2000, perché ho notato che sono frutto di un impegno non superficiale. Rispetto ai tg nazionali è evidente il gap strutturale, ma non pesa sulla qualità. Anzi.
In particolare ho osservato che nei tg di TV2000 la politica viene gestita dai giornalisti, mentre gli altri tg propongono ossessivamente la passerella di politici (con la sfilata spartitoria dei rappresentanti dei partiti, ormai presunti tali), che ogni sera ripetono banalità a raffica. Oltretutto i partiti mandano frequentemente in video la stessa persona, con ogni probabilità perché è banalmente più efficace. Il contributo dei giornalisti è ridotto alle didascalie.
In secondo luogo i redattori di TV2000 mantengono un tono equilibrato rispetto alla incidenza degli eventi. Mi spiego richiamando l’enfasi irrazionale che caratterizza gli altri tg. In piena pandemia con le migliaia di morti che spesso hanno finito il loro cammino esistenziale nella solitudine, i tg nazionali hanno dedicato aperture e infiniti servizi ad alcuni personaggi mancati negli ultimi mesi con toni “eccitati”. Penso a quanto è avvenuto in occasione della scomparsa di un paio di calciatori e di un attore romano. Sia ben chiaro che non penso a pregiudizi moralistici, improponibili soprattutto di fronte alla morte, ma mi pare spropositata l’esaltazione acritica di singoli personaggi più o meno noti. E più o meno titolati in termini di umanità.
Infine ho registrato che TV2000 usa i mezzi che ha a disposizione per realizzare dei servizi giornalisti in luoghi e situazioni per lo più ignorate. Soprattutto laddove imperversa la violenza e la fame. Si nota in generale la differenza fra un giornalismo passivo (informazione di seconda o terza mano) e un giornalismo attivo (informazione di prima mano), fra la ricerca delle notizie e il rilancio per conto terzi, o il copia e incolla.