Il bivio. Dal golpismo di Stato alle Brigate Rosse
“Il bivio. Dal golpismo di Stato alle Brigate Rosse: come il caso Moro ha cambiato la storia d’Italia”, scritto dal giornalista Dino Greco, già segretario della Camera del Lavoro e direttore di “Liberazione”, e pubblicato da Bordeaux edizioni, sarà presentato 7 maggio, alle 17,30 dalla Fondazione Ds nell’auditorium della sede, in via Metastasio, 26. Un’occasione per rileggere uno dei momenti più drammatici e controversi del nostro passato recente: il caso Moro, e le fratture che ha aperto nel tessuto democratico del Paese. Ne discutono con l’autore lo storico Paolo Corsini, che ne ha scritto la prefazione, e Pierangelo Ferrari, già deputato per il Partito democratico. Introduce Francesco Tolotti, presidente della Fondazione DS Brescia.
“Contrariamente al pensiero diffuso, l’epoca della ‘strategia della tensione’ e dello stragismo ‘di Stato’ non è terminata con i falliti golpe di De Lorenzo, Borghese e Sogno negli anni Settanta. Il piano di eversione atlantista ha pervaso invece anche la stagione delle Brigate Rosse, segnando indelebilmente la storia del Paese per tutti gli anni Ottanta, fino alla morte di Enrico Berlinguer, soluzione naturale a tutti i problemi delle classi dominanti occidentali. Il caso Moro, con la sua lunga serie di incongruenze, depistaggi e miopie ha segnato l’epilogo vincente di quel progetto. Dino Greco ripercorre, sulla scorta di un’ampia base documentale e attraverso un’attenta analisi di dati e testimonianze dirette, l’allungarsi dell’ ’ombra atlantica’ sul nostro Paese fin dal secondo dopoguerra. Un piano preciso e coerente che ha applicato all’Italia un’ipoteca americana, certificata dal tragico epilogo di via Caetani” precisa Corsini. Un appuntamento per capire meglio il presente, rileggendo il passato, da seguire in presenza o in diretta streaming sul canale youtube di Fondazione DS Brescia.
