lock forward back pause icon-master-sprites-04 volume grid-view list-view fb whatsapp tw gplus yt left right up down cloud sun
Roma
di FILIPPO PASSANTINO 31 gen 2024 09:02

Giornata di riflessione contro la tratta

“Camminare per la dignità. Ascoltare. Sognare. Agire”. Questo il tema della decima Giornata mondiale di preghiera e riflessione contro la tratta di persone dell’8 febbraio, giornata istituita nel 2015 per volere di Papa Francesco in occasione della festa di Santa Bakhita, la suora sudanese vittima di tratta e simbolo universale dell’impegno della Chiesa contro questo fenomeno.

Migliaia di persone in tutto il mondo – in tante parrocchie, comunità, associazioni – si riuniranno per riflettere, pregare e condividere la propria esperienza di impegno contro questo fenomeno globale. Attesi a Roma 50 giovani, tra studenti, volontari, ricercatori, creativi, comunicatori, attivisti e operatori contro la tratta, rappresentanti delle reti internazionali partner della giornata. Le iniziative, che li vedranno coinvolti, prenderanno il via il 2 di febbraio con l’arrivo di tutti i delegati a Roma. Per il giorno successivo, 3 febbraio, sono previste attività di formazione e sensibilizzazione sul tema della tratta e la mattina di domenica 4 febbraio la partecipazione alla preghiera dell’Angelus in piazza San Pietro. Martedì 6 febbraio, alle 16.15, verrà realizzato un flash-mob contro la tratta a piazza Santa Maria in Trastevere a Roma ed alle 17.30, nella basilica di Santa Maria in Trastevere, si terrà una veglia ecumenica in 5 lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo e portoghese) ispirata ai 5 elementi: acqua, fuoco, aria, metallo e terra.

Mercoledì 7 febbraio il gruppo internazionale parteciperà all’udienza con Papa Francesco nell’Aula Paolo VI in Vaticano. Giovedì 8 febbraio si terrà il pellegrinaggio online di preghiera e riflessione contro la tratta che attraversa tutti i continenti e fusi orari. Si inizierà alle 9.30 dall’Oceania, seguono l’Asia, il Medio Oriente, l’Africa, l’Europa, il Sud America e, infine, si chiuderà alle 16.30 con il Nord America. Sono oltre 50 i Paesi coinvolti e il blocco centrale, per il secondo anno consecutivo, vedrà per protagonisti i giovani impegnati contro la tratta. Come accaduto negli ultimi anni, è atteso anche un messaggio di Papa Francesco. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming in 5 lingue (inglese, spagnolo, portoghese, francese, italiano) su www.prayagainsttrafficking.net. L’iniziativa è coordinata da Talitha Kum, la rete internazionale anti-tratta che conta più 6.000 suore, amici e partner, ed è promossa dall’Unione internazionale delle superiore generali (Uisg) e dall’Unione dei superiori generali (Usg).



Foto Vatican Media/SIR


FILIPPO PASSANTINO 31 gen 2024 09:02