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Rezzato
di GIOVANNI DE MARCO 04 ott 2017 12:02

Festival Organistico Bonatti

Dopo l’inaugurazione con l’affermato organista olandese Henk Verhoef il festival organistico internazionale “G. Bonatti” attende ora l’ensemble musicale “Profili barocchi”, in scaletta anche Arrigoni Susier e Sauli

Prende il via la nuova edizione del festival organistico internazionale “G. Bonatti”, presso il Santuario della Madonna di Valverde a Rezzato: dopo l’inaugurazione dello scorso 1 ottobre con l’affermato organista olandese Henk Verhoef, titolare presso la Nieuwe Kerk di Amsterdam, domenica 8 ottobre è attesa l’ensemble musicale “Profili barocchi”. In scaletta Arrigoni, Susier e Sauli.

Articolato in quattro concerti ad ingresso libero, il festival è curato dall’associazione culturale “Clockbeats Orchestra”, nata nel 2016 dalla volontà di due amici, Paolo Mantini e Gabriele Levi, con lo scopo di promuovere l’arte, la cultura e la bellezza, creando un circuito internazionale di libero scambio.

Collaborano nella realizzazione del festival l’amministrazione comunale e la parrocchia: protagonista assoluto lo splendido organo Bonatti patrimonio della comunità dal 1713. Restaurato da Giorgio Carli nel 2001, ad ogni concerto l’organo è accompagnato da strumenti a pizzico, per coinvolgere maggiormente il pubblico. Un festival quello di Rezzato sempre più consolidato sul territorio e che sta acquisendo ampia risonanza anche all’estero grazie all’intervento dei vari ospiti internazionali: domenica 15, programma in scaletta a sorpresa; mentre a chiudere la rassegna domenica 22 è atteso Giovanni Petrone, giovane organista dal Molise, con un ricco repertorio che spazia da a Händel, Bach e Mozart. Tutti i concerti iniziano alle ore 18.30, subito dopo la messa con una durata di un’ora circa.

GIOVANNI DE MARCO 04 ott 2017 12:02