Quattro appuntamenti con il Teatro Zonta
Quattro appuntamenti imperdibili con il Teatro Zonta della Cascina Ospitale a Rezzato
Domenica 28 settembre 2025 si apre la rassegna teatrale "Zonta 2025", una proposta di quattro spettacoli selezionati per sorprendere, emozionare e fare riflettere, all’insegna della qualità e della passione per il teatro.
Il Teatro Zonta è un progetto che nasce all’interno dell’azienda agricola Cascina Ospitale a Rezzato, in provincia di Brescia, un centro multifunzionale e autosostenibile che offre alla comunità servizi non solo produttivi ma anche inclusivi per favorire la collaborazione con realtà impegnate nel sociale e nella cultura, come ad esempio l’inserimento lavorativo per migranti e persone con disagi sociali, proseguendo il lavoro di accoglienza e reinserimento promosso dalla Cooperativa Scalabrini Bonomelli.
Il teatro porta il nome di Padre Bernardo Zonta: sacerdote, educatore, uomo di cultura, e costruttore di comunità. La sua vita è stata un palcoscenico di valori vissuti con intensità e coerenza: apertura, ascolto, bellezza, impegno. Tra i molti temi che hanno attraversato il suo impegno pastorale e sociale, quello della migrazione ha avuto un posto centrale, da lui considerata espressione storica da accompagnare con rispetto e lungimiranza. Con attenzione concreta e visione umana, ne riconosceva le tappe fondamentali: il bisogno di regolarizzazione, di lavoro, di una casa, di ricongiungimento familiare. Una visione che oggi continua a ispirare, ricordandoci che ogni esistenza è un viaggio, e che il compito delle comunità è quello di accogliere, sostenere, integrare.
Il teatro, come lui, è luogo di incontro. È spazio dove le storie si fanno specchio, dove le emozioni si condividono, dove le differenze si abbracciano. Intitolare questo spazio a Padre Zonta significa riconoscere che l’arte, come la spiritualità, può elevare, unire, trasformare.
Qui, ogni sipario che si apre è anche un invito a guardare più in profondità, a coltivare la bellezza per costruire un mondo più umano. Ti aspettiamo per condividere insieme emozioni, risate e momenti di riflessione.
Domenica 28 settembre alle 17.30
STRONZIO
Spettacolo di stand up music comedy
di e con Marco Passarello
e con Giacomo Cattalini alla fisarmonica
Un viaggio ironico, tagliente e irresistibilmente sincero tra Nord e Sud, tra stereotipi, realtà e paradossi dell'Italia di oggi. Dall’emigrazione forzata da Palermo alla scoperta della vita in Lombardia, tra nebbia, lavoro e dolci “esotici”, lo spettacolo esplora il senso di appartenenza, le contraddizioni e i pregiudizi che resistono nel tempo. Risate intelligenti e scomode verità, per uno spettacolo che parla di tutti noi. Ingresso 7€.
Domenica 5 ottobre alle 17.30
MEDUS3
Corpo e comunità
di e con Greta Frera, Sara Manduci, Roberta Zani.
Un'esperienza scenica che unisce frammenti di cultura pop, testimonianze, pubblicità, musica e poesia in un mosaico vivo e tagliente. Un corpo mostruoso, mestruato e seducente, che si ribella. Lo spettacolo esplora la violenza sistemica e il modo in cui essa si radica nella cultura, immaginandone la risoluzione attraverso nuove pratiche di libertà e la connessione di corpi mutanti e gelatinosi. Medus3 è un atto di trasformazione, è il corpo che si riprende la scena. Ingresso10€.
Domenica 12 ottobre alle 17
TUTTA COLPA LORO
Molto liberamente tratto da “Il diario di Adamo ed Eva” di M. Twain
Con Daniela Carli e Fabio Ghidotti
Regia: Alessandro Chiaf
Tra un pomo della discordia e l'ossessione per le foglie di fico, Adamo ed Eva hanno accumulato risentimenti degni di un'era geologica. E così, per la prima volta nella storia dell'umanità (e della mediazione familiare), si ritrovano in terapia. Riuscirà un povero mediatore a districare l'ingarbugliata matassa del primo matrimonio? Una commedia esilarante che, tra accuse reciproche e rivelazioni assurde, ci farà ridere di noi stessi, delle nostre relazioni e, ovviamente, di... loro. Ingresso7€.
Venerdì 17 ottobre alle 17.30
LA STANZA DEL MARANZA
Come faccio a spiegarmi?
Con Amir Akkari, Carlotta Lo Dico, Riccardo Vinetti
Testo e regia: Davide Bonera
Commedia in atto unico su quasi tutto quello che volete sapere sui minori stranieri non accompagnati arabi e teppisti e che non avete il coraggio di chiedere. Evento gratuito in occasione del 35° anniversario della fondazione della Scalabrini Bonomelli SCS onlus.