Balotelli? Mission impossible
Auguri a Mihajlović e anche al calcio italiano che avrebbe bisogno di un campione in più e di un ragazzotto viziato e presuntuoso in meno
Altri tempi, altro calcio, penserete. Ma cosa dire dinanzi alla necessità di mettere nero su bianco, in un contratto, norme di semplice buona educazione per un professionista? A nessuno viene in mente che dettare regole di comportamento a un giocatore professionista e plurimilionario (in euro) è già un annuncio di sconfitta?
Dunque, auguri a quel gran testone di allenatore che è Siniša Mihajlović. Uno tosto come gli allenatori di una volta (a Nereo Rocco sarebbe piaciuto), e con la grinta di quelli a cui non la si fa perché tutto quello che ha se l’è dovuto conquistare. Per lui, uno zingaro del calcio costretto a fuggire dalla guerra nei Balcani, cosa sarà mai mettere in riga un Balotelli qualunque…
Auguri a Mihajlović e anche al calcio italiano che avrebbe bisogno di un campione in più e di un ragazzotto viziato e presuntuoso in meno.