Giganti dai piedi d’argilla
Potendo scherzare, in altri tempi avremmo detto che un Governo francese che dura solo 12 ore è una dichiarazione di guerra contro di noi. Cose così hanno il copyright tricolore, ma con il colore giusto della bandiera, cioè quello italiano. Se poi si aggiunge lo spread tra l’Italietta e la Grand-France che va in negativo a nostro favore, qualcuno potrebbe pensare che siamo a un passo dall’Apocalisse: mai vista una roba del genere. Il senso patriottico potrebbe spingerci a festeggiare con moderazione, senza farci troppo sentire dai vicini d’Oltralpe.
Ma da festeggiare, ovviamente, c’è poco, perché, come ha osservato un acuto giornalista, è un secondo passare dal Macron al micron, constatando che addirittura le locomotive d’Europa in realtà sono giganti dai piedi d’argilla e che rischiano di non contare nulla. Anche se, personalmente, più che l’argilla nei piedi mi impressiona il vuoto in testa: si fatica a vedere qualcuno che abbia una visione, una progettualità adeguata o un orizzonte che unisca e non divida. Ma, per questo, non c’è bisogno di andare fino a Parigi: possiamo comodamente guardare in casa nostra. Così tutto, finalmente, ritorna al suo posto.