Jannik, primo anche in credibilità
Nei giorni scorsi è stata pubblicata una classifica che misura la “reputazione” dei campioni, cioè la credibilità della loro immagine pubblica (basata, in modo particolare, sulla quantità e qualità dell’interazione nei canali social e sui giudizi che ne derivano). La classifica è divisa per categorie sportive, ma in quella assoluta spicca al primo posto Jannik Sinner, che raggiunge il punteggio di 94,00 punti su 100, raddoppiando il secondo classificato, Lewis Hamilton, fermo a 43,41 punti. Si può sorridere, con invidia, sul fatto che questa credibilità faccia guadagnare al tennista circa 50 milioni di euro in pubblicità e premi nell’anno in corso. Si può anche sorridere, però, con simpatia e apprezzamento sul fatto che la motivazione di questa credibilità è fondata su alcuni fattori precisi: gentilezza, sportività, misura e attenzione all’aspetto educativo (Jannik ha appena inaugurato una propria fondazione che si occupa di dare opportunità di sviluppo e di crescita ai bambini). Fattori identici alla credibilità di tutti i giorni e di tutte le persone che fanno la reale differenza nelle classifiche dei campioni e non. Bravo Jannik e bravi noi, quando lo vogliamo!
