La Mille Miglia è di Brescia

Leggo sui giornali locali della diatriba tra Museo Mille Miglia, Aci e Comune di Brescia: non riesco a capire bene cosa stia succedendo e il perché si litighi così marcatamente, tanto da essere arrivati agli avvocati. Prima di tutto sono, ovviamente e pienamente, consapevole che i problemi del nostro mondo e del nostro tempo sono ben altri. Però mi sia lecito dire, da bresciano, una piccola cosa: io sono cresciuto, fin da piccolo, con quella idea scritta all’ingresso della città: Brescia Città delle Mille Miglia. Ho capito, più da grande, che Brescia vede nella meccanica (anche sofisticata e geniale dei motori d’epoca) la qualità industriale principale, invidiata da tutti, che determina la nostra civiltà industriale. So benissimo che la Mille Miglia è un evento per chi ha portafogli a fisarmonica, alcune volte troppo ostentati. Però la Mille Miglia è di Brescia, non di altri: sarebbe troppo poco bresciano essere costretti a cedere questa bellezza ad altri, pronti a prenderla e a scappare via, mille miglia distanti da noi.
