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Cologne
di ANNA SALVIONI 23 lug 2025 08:39

4 passi per Giammy: la consegna degli assegni

Martedì 22 luglio, nei giardini del Comune di Cologne, si è tenuta la cerimonia di consegna degli assegni alle due realtà beneficiarie della decima edizione della camminata solidale “4 passi per Giammy”. A fare gli onori di casa il gruppo Trek & Run, organizzatore dell’evento, guidato da Rosanna Piantoni (con Daniela, Omar, Patrizia e Valentina), insieme alla mamma di Gianmario, Gigliola, e al sindaco di Cologne Francesca Boglioni. È stata un’edizione complicata, quella del 21 giugno scorso: un violento e improvviso temporale ha interrotto la manifestazione proprio nel suo iniziale svolgersi. Eppure, il maltempo non ha fermato il cuore pulsante dell’iniziativa, quello che Giammy (scomparso a 43 anni nell’aprile 2024) ha ispirato e che oggi continua a battere grazie a quanti credono nel valore di questo cammino, anche simbolico. “Si tratta di una piccola goccia – ha detto Rosanna – ma che fa molto bene”. E ieri sera, a differenza del giorno della camminata, le gocce sono state solo di gratitudine.

Grazie alla generosità dei partecipanti e degli sponsor, sono stati raccolti dieci mila euro. Di questi, 6mila sono stati destinati a Parent Project, associazione che da anni combatte la distrofia muscolare di Duchenne e Becker, e 4mila a “Un sorriso per Matteo ed Ettore”, associazione colognese che accompagna e aiuta famiglie con bambini affetti da gravi patologie. A ritirare simbolicamente il contributo per Parent Project, Sara Ghislandi e Francesca Pacifici, che hanno letto parole di riconoscenza su una cornice consegnata a Trek & Run: “Grazie a voi i progressi della ricerca scientifica non si fermano e la qualità di vita di tutti i pazienti continuerà a migliorare”.

A rappresentare “Un sorriso per Matteo ed Ettore” c’era invece Sara Barcella -insieme alla famiglia e a Maria Paola Tregambi - che ha espresso il proprio affetto e la propria riconoscenza: “Siamo sempre onorati di essere beneficiari di questa camminata”. Nel nome di Gianmario, che con ironia, delicatezza e determinazione ha insegnato a tanti come si possa vivere pienamente anche con la disabilità, la “4 passi” resta un’occasione per trasformare il dolore in dono. Camminare insieme è ancora il modo più bello per continuare ad amarlo, facendolo rivivere con noi.


ANNA SALVIONI 23 lug 2025 08:39

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