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Cologne
20 mag 2025 13:14

Due giorni di festa con e per gli Aviatori

Un doppio anniversario per una grande storia di passione, memoria e impegno civile: sabato 24 e domenica 25 maggio, la sezione di Cologne dell’Associazione Arma Aeronautica - Aviatori d’Italia ETS celebra i suoi trent’anni di fondazione, rendendo omaggio al tempo stesso al cinquantesimo anniversario della scomparsa del capitano pilota Giancarlo Vuanello, a cui la sezione è intitolata: giovane originario di Erbusco, che cadde sul Gran Sasso ai comandi di un F104 nel 1975 durante un volo di addestramento, dimostrando fino all’ultimo coraggio e senso del dovere. L’intensa “due giorni” di festa, organizzata con il patrocinio del Comune di Cologne, si aprirà sabato 24 maggio, alle ore 20.45, presso la palestra polivalente di via Corioni, con lo spettacolo di canto lirico “Donne Donne Eterni Dei!” della compagnia teatrale “Il Magico Baule” di Gandosso. Sul palco anche il Corpo musicale di Cologne e le ballerine dell’ASD Fuori di Danza, in un intreccio suggestivo tra musica, teatro e danza. L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria presso la biblioteca comunale. Un evento culturale di alto livello, pensato per offrire al pubblico un’esperienza artistica coinvolgente che celebri al contempo, attraverso il linguaggio delle arti, l’identità profonda della sezione. Domenica 25, si entrerà poi nel vivo della celebrazione, con il ritrovo alle 9 presso il Centro pastorale (ex Villa Gnecchi). Seguiranno la sfilata accompagnata dal Corpo musicale, la sosta al monumento e l’alzabandiera in piazza Garibaldi con i discorsi ufficiali.

La messa sarà celebrata alle 11 nella chiesa parrocchiale dal parroco don Mauro Assoni, con la Corale Montorfano e la preghiera dell’Aviatore. Il momento conclusivo sarà il pranzo conviviale all’area feste, dove verrà allestito anche un piccolo stand che ripercorre dettagliatamente e con fotografie la nascita e la vita della sezione. Proprio nei giorni scorsi, in vista dell’importante ricorrenza, si è provveduto inoltre alla sistemazione dello storico monumento “Ai Caduti dell’Aria in guerra e in pace” (un troncone di coda dell'F104 posto su un basamento triangolare inserito in un area di 140 mq) realizzato nel maggio 2005 su disegno del socio Piergiuseppe Marcandelli e costruito grazie al sinergico e volontario lavoro dei soci. Un gesto simbolico e concreto che restituisce piena dignità a un’opera che è memoria visibile di un impegno condiviso. Fondata nel 1994, grazie alla determinazione di un gruppo di ex avieri, la sezione, capitanata dal 1999 da Paolo Lazzaroni, conta oggi 90 soci.

“Sicuramente festeggiare trent'anni per una associazione d'arma in questi tempi dove non c'è il ricambio generazionale in quanto non ci sono giovani di leva – ha sottolineato lo storico presidente – è un momento importante e anche un atto doveroso per quelle persone che con generosità e impegno, con il loro lavoro di volontariato, con la loro passione hanno contribuito a fare la storia della nostra sezione. Oggi non siamo più giovani come allora e qualcuno ci ha lasciato. Trent'anni diventano un omaggio a chi è riuscito a mantenere viva l'associazione e invitiamo tutta la popolazione a partecipare perché ricordare è un dovere, ma soprattutto un segno di vita e di appartenenza alla comunità”.

Dal 2002, la sede si trova all’interno dell’Area Feste di via Corioni, gestita dall’associazione stessa, che ha reso attrezzato i locali rendendo fruibili spazi e cucina e trasformandoli in un luogo vivo, ospitale e accessibile a tutte le persone che frequentano il vicino parco pubblico. Nel corso degli anni, l’associazione ha saputo coniugare memoria e impegno concreto sul territorio. Si ricordano, tra le numerose iniziative, nel 2000 la ristrutturazione della Santella della Madonna di Loreto del XVII secolo (oggi luogo simbolico e spirituale per gli aviatori), dove è esposta, ricavata da un tronco di castagno da parte dello scultore colognese Angelo Rubagotti, la statua della Beata Vergine di Loreto. I soci della sezione si sono adoperati per il rifacimento del pavimento, della nicchia che contiene la statua, ristrutturato i banchi, intonacato le pareti interne ed esterne, abbellito l'interno con stucchi e pitture ornamentali. Oltre a numerose iniziative commemorative, l’associazione è stata promotrice anche di mostre di aeromodellismo, eventi culturali, incontri, gite sociali e partecipazioni a manifestazioni in tutta Italia, diventando punto di riferimento non solo per chi ha vissuto l’aeronautica come esperienza di vita e come servizio, ma anche per le nuove generazioni e come scelta di valori. Una storia lunga trent’anni, scritta con il volo nel cuore.

20 mag 2025 13:14

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