Erbusco: progetto di comunità per i giovani
Quante volte abbiamo sentito frasi del tipo: “Lasciare spazio ai giovani"; “i giovani sono il nostro futuro"; “i giovani sono tutti bamboccioni"; “non hanno voglia di fare”. Frasi diametralmente opposte tra loro, che però permettono alla generazione più anziana di non mollare il comando. È facile scaricare la colpa sull’incapacità dei giovani, per non mollare il nostro orticello o quanto ci siamo costruiti attorno. Questo vale per tutti i settori, da quello politico a quello sociale, da quello del volontariato a quello del lavoro. Succede così anche in oratorio o nelle attività ad esso collegate. Come è difficile, per un giovane, entrare in certi gruppi o venire in possesso anche solo delle chiavi del magazzino dei palloni. “Sono irresponsabili, lasciano tutto in giro” è la giustificazione per mantenere “il potere” delle chiavi del magazzino dei palloni. E nel frattempo i giovani vanno altrove, non si responsabilizzano.
È possibile invertire la rotta e responsabilizzare i giovani? È la domanda che si sono posti gli animatori dei tre oratori dell’Unità Pastorale San Bonifacio di Erbusco che, grazie alla collaborazione con: Fondazione Cariplo, Fondazione Peppino Vismara e Fondazioni di Comunità, hanno ideato un progetto specifico per coinvolgere i giovani attraverso momenti ricreativi, formativi, di partecipazione nei vari ambiti, dal sociale allo spirituale, dal ludico al culturale.
Questo progetto sarà presentato ai giovani, dai 18 ai 35 anni, mercoledì 29 ottobre all’oratorio di Zocco, alle ore 20. Per presentare e dare avvio al progetto, questo primo incontro inizierà con una “pizzata” comune. I responsabili del progetto sono Stefano e Francesca; a loro attraverso il canale whatsapp, ai numeri 3883527696 (Stefano) o 3393269431 (Francesca), si potranno richiedere ulteriori info.
Dal gusto della pizza all’impegno ed azioni che profumano di Vangelo, potrebbe essere il condensato di questa prima serata di incontri che vedrà come protagonisti i giovani. Sicuramente questo progetto non si prefigge di mettere in condizioni i giovani di essere come quelli di una volta, che saltavano i fossi per il lungo. Anche perché non si è mai visto nessuno, di quelli che oggi sono matusa o boomer, saltare i fossi per il lungo.
Sicuramente i giovani sono esuberanti, lo erano quelli di ieri, lo sono quelli di oggi, lo saranno quelli di domani, facciamo in modo che questa loro esuberanza diventi impegno che profuma di Vangelo.
Il progetto “Gruppo Giovani” dell’Unità Pastorale di Erbusco, va in questa direzione.