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Castegnato
di GIUSEPPE ORIZIO 01 ott 2019 06:41

Padre Ciapetti, una vita in missione

La comunità di Castegnato piange la scomparsa di padre Elia Ciapetti, missionario comboniano in Africa per molti anni. Giovedì i funerali

Padre Elia Ciapetti, missionario comboniano morto lunedì scorso a Verona nella Casa Comboniana, dove era ricoverato da aprile causa l’aggravarsi delle condizioni di salute, riposerà nel cimitero di Castegnato, nel suo paese natale. La salma da oggi pomeriggio nella parrocchiale di Castegnato dove nella serata c’è stata la celebrazione della messa con la veglia funebre. I funerali sono per  giovedì alle 15,30 con la messa presieduta da don Renato Firmo e concelebrata dai missionari comboniani e dai sacerdoti che lo hanno conosciuto a Castegnato.

Per 58 anni padre Elia ha vissuto intensamente la sua missione in terra d’Africa: i primi 29 anni nel Karamoja del nord Uganda, poi 17 anni fra i Toposa del Sud Sudan e gli ultimi 12 fra i Turkana del Kenya. Sempre per ragioni di salute, va ricordato che nel 2003 fu ferito ad un braccio a seguito di un agguato di guerriglieri in Kenya, è tornato definitivamente in Italia nel settembre del 2015, anno in cui a Dicembre ha ricevuto uno dei Premi Bulloni per la bontà proprio per il suo impegno in Africa. Anche in Italia padre Elia, nonostante l’età avanzata e la salute sempre più precaria, ha continuato il suo impegno missionario alla costante ricerca di preghiere e di fondi per il suo ultimo progetto: la “Girls Hight School Nakwamekwi”, una scuola superiore femminile.

“Dopo le venti scuole materne di savana che abbiamo realizzato in questi anni – spiegava padre Elia -- ci sono circa settecento bambine che frequentano la primary school, i primi otto anni di scuola (le nostre elementari e medie), e lo fanno in ambienti e con insegnanti sotto diretto controllo dei missionari i quali forniscono loro accoglienza, vestiario e cibo. Adesso il passo successivo è stato la realizzazione della scuola superiore per 90 ragazze, per ciascuno dei quattro anni di scuola". Con gli aiuti raccolti la “Girls Hight School Nakwamekwi” è stata terminata ed è pienamente operativa. 



GIUSEPPE ORIZIO 01 ott 2019 06:41