Morato: dopo Grease, spazio a Lords of the Sound
Il Gran Teatro Morato si prepara ad accogliere l’orchestra sinfonica “Lords of the Sound”, che porta in scena grandi classici del cinema fantasy e di fantascienza e delle serie tv con “Music is Coming”, quando ancora riecheggia in sala il successo del musical "Grease" che ha fatto ballare il pubblico nel weekend tra l'8 e il 9 marzo scorso.
Festa, colori, musica e tanto divertimento: il musical che dal 1997 accende le platee italiane ha divertito, come pronosticato, anche il pubblico bresciano. Le colonne sonore (da "Summer Nights" a "You are the One That I Want") e le coreografie diventate patrimonio di ognuno di noi hanno elettrizzato gli spettatori non solo durante il musical (durato circa due ore, con una pausa tra un atto e l'altro), ma anche nel finale, quando sono stati proprio gli attori protagonisti a chiedere al pubblico di scatenarsi tutti insieme. La storia d'amore tra Danny e Sandy è stata proposta dalla Compagnia della Rancia in modo semplice, ma efficace: la scenografia minimal (tante luci e pochi oggetti scenici) è stata riempita dal numeroso cast, sempre in movimento e ricco di energia contagiosa. Una vera e propria festa, dalle tante sfumature colorate e foniche, coinvolgente e per tutti, anziani compresi.
L'attenzione ora passa al fantasy. L’appuntamento con l'orchestra guidata da Shahrokh Fathizadeh è per il 13 marzo al Gran Teatro Morato di Brescia. Verranno eseguite le colonne sonore dei film più iconici e delle serie TV più amate. Ogni melodia, ogni gesto del direttore e strumento saranno un invito per il pubblico a immergersi in mondi dove miti, draghi, creature misteriose e poteri soprannaturali evocano emozioni reali, tangibili sulla pelle. Fondata nel cuore dell’Ucraina nel 2014, “Lords of the Sound” ha infuso una nuova anima nel panorama orchestrale contemporaneo, mescolando maestria tradizionale con un tocco moderno. Da un piccolo inizio, questo ensemble è cresciuto rapidamente, trasformandosi in una vera potenza musicale, lasciando il segno nella scena artistica europea. Ma “Lords of the Sound” non è solo musica: l’orchestra, infatti, integra elementi spettacolari, produzioni teatrali ed effetti speciali mozzafiato.
